“Io accolgo”: gli obiettivi
“Io accolgo” si propone di dare visibilità alle molte e positive esperienze di solidarietà e accoglienza resistenti all’odio che guardano e agiscono anche oltre le leggi.
Introducono e moderano Roberto Loddo e Nicola Cabras del comitato “Io Accolgo Cagliari”. Partecipano:
- Don Marco Lai, responsabile Caritas Diocesana Cagliari;
- Marcello Cocco, giornalista de L’Unione Sarda;
- Cristina Ornano, magistrato, presidente nazionale di Area Democratica per la Giustizia;
- Giorgio Pintus, segretario Cgil Cagliari;
- Jasmina Mahmutcehajic, operatrice SPRAR San Fulgenzio Quartu S.E.;
- Stella Deiana, coordinatrice SPRAR Accoglienza Metropolitana;
- Monica Sabeddu, coordinatrice del CAS GUS;
- Ilham Mounssif, attivista per i diritti civili;
- Michela Calledda, Archivio Distratto.
Le organizzazioni che hanno aderito alla campagna “Io accolgo”
Fino ad ora hanno aderito alla campagna locale oltre trenta organizzazioni:
- La Rete Radiè Resch – Gruppo di Cagliari;
- Sardegna Radicale;
- Cooperativa sociale Il Giardino di Clara;
- Cgil di Cagliari;
- FP Cgil Cagliari;
- Centro Donna Cgil Cagliari;
- Legambiente Cagliari;
- ARCI Sud Sardegna;
- Radio Onde Corte;
- ASARP;
- Cooperativa Sociale La Carovana;
- Associazione Cooperazione e Confronto Onlus;
- Caritas Diocesana Cagliari; Aman società cooperativa sociale;
- Archivio Distratto;
- Looking4 Sardegna;
- Il manifesto sardo;
- Associazione culturale Eutropia;
- Associazione Madiba – Sinnai;
- Aladinpensiero.it; CIDI di Cagliari;
- Associazione Efys Onlus;
- Asecon Ong – Amici Senza Confini;
- Associazione Amici di Sardegna Onlus;
- Rete Sarda della Cooperazione Internazionale;
- Associazione culturale Pasolini;
- ANPI Provinciale di Cagliari e Sud Sardegna;
- Associazione Pamoja Onlus;
- Assemblea Permanente di Villacidro;
- La Matrioska – laboratorio tessile, creativo e sociale e Associazione Africadegna Onlus.
A conclusione della serata si svolgerà il reading “Tutti i nomi del mare“, un percorso di lettura a cura di Bachisio Bachis e Antonio Boggio con le musiche di Francesco Bachis e Sergio Durzu.
Sinossi:
Da Ulisse in poi, la letteratura ha trovato nel mare un soggetto o uno sfondo ricco di storie, di avventura, fantasia, scoperta, viaggio. Il mare è un mostro dalla fauci spalancate, popolato a sua volta da migliaia di mostri. O un cimitero fluttuante che porta a riva i cadaveri. Ma può anche fare da sfondo sereno agli incontri d’amore. Può salvarti, portandoti lontano. Il mare vissuto o immaginato, racconto realistico o potente metafora. Mare in cui immergersi o mare da osservare stando a riva. Il mare resta inconoscibile e irrazionale, e in questo suo mistero risiede forse, da sempre, il fascino e la necessità di raccontarlo.
Le dichiarazioni degli attivisti
Per l’attivista del comitato “Io Accolgo”, Roberto Loddo:
La serata di presentazione della campagna ha la funzione di dare voce a quella parte della nostra società che vuole fermare la marea di odio e paura che ha contaminato il pianeta e che crede nei principi della Costituzione, dei diritti uguali per tutti e della solidarietà. Per questo motivo come Io Accolgo chiediamo al Governo e al Parlamento di abrogare i decreti Sicurezza e gli accordi con la Libia perché producono conseguenze violente e negative sull’intera società e ledono la nostra stessa umanità.
La proposta potrà essere sottoscritta online oppure al banchetto di raccolta firme che sarà presente all’evento del 20 dicembre.
Nicola Cabras, sindacalista Cgil e componente del comitato “Io Accolgo”, spiega la ragione della proposta che prevede canali di ingresso regolari:
Vogliamo che nemmeno un essere umano sia più costretto ad affidarsi ai trafficanti e a rischiare la vita nel tentativo di entrare in Europa, come “Io Accolgo” siamo a favore dell’introduzione di forme di regolarizzazione su base individuale dei cittadini stranieri già radicati nel nostro Paese.
Durante la serata saranno poi raccolti fondi a sostegno della Ong Open Arms, organizzazione umanitaria che contribuisce al salvataggio delle vite in mare in più zone del mondo e ha il merito di diffondere i valori di reciprocità, umanità e di mutuo aiuto. La raccolta è coordinata da Michela Calledda, responsabile dell’associazione culturale “Archivio Distratto” all’interno del comitato cagliaritano di “Io Accolgo”:
Nel mondo c’è ancora chi non si arrende a chi vorrebbe blindare i porti e bombardare le navi delle Ong. C’è chi non si arrende a coloro che hanno deciso di intraprendere con bugie e pregiudizi una guerra contro gli ultimi.