Ultimi appuntamenti del 2019 per il festival letterario SULLA TERRA LEGGERI, che come ogni anno porta in scena l’ironia e le storie del collettivo Scrittori da palco per una nuova edizione di “Natale Acido – racconti e ballate velenose come antidoto alle solite feste“. In programma anche una presentazione speciale del volume “Ogni luogo ha la sua voce“, raccolta di racconti edita da Palabanda.
SULLA TERRA LEGGERI ha tra i suoi obiettivi quello di promuovere la lettura anche fuori dai canali tradizionali, nel tentativo portare un po’ di leggerezza nei luoghi in cui ce n’è più bisogno.
Per questo, da diversi anni, il festival organizza una serie di appuntamenti in luoghi non convenzionali, come reading o laboratori nelle carceri, incontri, letture e presentazioni di libri nei reparti degli ospedali.
Nell’ambito di queste iniziative si rinnova anche quest’anno la collaborazione con l’Ats, per due eventi in programma a ridosso del Natale.
Si comincia giovedì 19 dicembre – alle 11,30 – nel reparto di Neurologia Riabilitativa dell’ospedale Santissima Trinità, dove per il secondo anno consecutivo si terrà lo spettacolo di letture musicate Natale Acido, un reading a cura di Flavio Soriga, Nicola Muscas e del collettivo Scrittori da palco, con musiche dei Costamediana. Un incontro speciale dedicato ai pazienti e alle loro famiglie, organizzato grazie alla collaborazione e alla disponibilità della direzione del reparto.
E speciale sarà anche l’appuntamento di venerdì 20 dicembre, in programma al Centro di Riabilitazione Ausonia, al Poetto, sempre dedicato ai pazienti e sempre frutto della collaborazione con la direzione del centro. A partire dalle 12 in programma la presentazione/reading del volume “Ogni luogo ha la sua voce”, in uscita per Palabanda editore. Il progetto, curato da Bachisio Bachis, è un’antologia di racconti apparsi nel sito “Il risveglio della Sardegna”, nella rubrica “Isole Minori”, tra il novembre del 2018 e l’ottobre del 2019, con l’obiettivo di produrre una narrazione collettiva della nostra regione.
Si legge nella prefazione: “Raccontare uno per uno tutti i paesi della Sardegna è un’impresa molto ambiziosa, ma non impossibile. E il solo fatto di poterla concepire è l’inizio di un racconto che deve ancora essere scritto. Il racconto di una parte del mondo, la Sardegna, che utilizza la sua complessità per appropriarsi delle regole che governano le relazioni tra gli uomini”.
Insieme al curatore della raccolta partecipano alcuni degli autori: Gianni Zanata, Vanessa Podda e Nicola Muscas.
Si chiude infine con la tradizionale data di Natale Acido al Teatro Massimo – in collaborazione con Sardegna Teatro e aperta a tutti con ingresso gratuito – che quest’anno si terrà domenica 22 dicembre a partire dalle 22,30. Con i ritratti dal vivo dell’illustratore Riccardo Atzeni e l’accompagnamento musicale di Renzo Cugis, Andrea Lai e Stefano Piras, il collettivo Scrittori da placo darà vita alla sua rilettura in chiave ironica delle festività, per chi del Natale non sopporta le luminarie esagerate, le bontà esibite, le parabole mielate, le pubblicità martellanti, il traffico impazzito, l’albero accessoriato; per chi su questi nostri natali urbani, commerciali e nevrotici sa anche scherzare.