Ritorna per il sesto anno consecutivo Le Meraviglie Del Possibile, il Festival Internazionale di Teatro, Arte e Nuove Tecnologie organizzato e curato da Kyberteatro, lo spin-off con cui L’Aquilone di Viviana svolge le attività teatrali e “tecnologiche”, sotto la direzione artistica di Ilaria Nina Zedda e Marco Quondamatteo, con la collaborazione del team creativo e organizzativo composto dalla regista Claudia Pupillo, dal visual artist Simone Murtas e da Mauro Zedda, presidente della compagnia cagliaritana.
Il festival è nato nel 2014 a Cagliari, primo esempio a livello nazionale di rassegna tematica dedicata al rapporto fra teatro, arte e nuove tecnologie. La piattaforma creativa digitale in questi anni è cresciuta e il Festival ha assunto una dimensione non solo regionale ma anche nazionale e internazionale. Lo testimoniano le proficue collaborazioni, fra le altre, con artisti francesi, libanesi, spagnoli, inglesi. Non è un caso che nel 2019 LMDP abbia ricevuto il riconoscimento EFFE LABEL 2019-2020, un marchio di qualità che viene attribuito alle rassegne europee che si contraddistinguono per il loro lavoro nel campo delle arti e per il coinvolgimento delle comunità locali e l’apertura internazionale.
SincroniCittà: è questo il sottotitolo, gioco di parole significativo, che è stato scelto quest’anno per l’edizione numero sei del festival, in programma dal 6 al 21 dicembre a Cagliari, allo Spazio OSC di via Newton 12 (uno degli appuntamenti, in calendario il 6, si svolgerà a Sa Manifattura).
IL PROGRAMMA
Si presenta ricco di proposte il programma di LMDP6. Il calendario 2019 prevede workshop (alcuni dei quali si sono già svolti fra i mesi di ottobre, novembre e l’inizio di dicembre), spettacoli, proiezioni di video e film, conferenze tematiche, tutto rivolto all’applicazione delle nuove tecnologie in ambito artistico e teatrale.
Si parte, dunque, venerdì 6 dicembre a Sa Manifattura (Viale Regina Margherita 33), alle 10.30, con la Conferenza e talk EMAP- European Media Arts Platform meets Sardinia media art. I manager di EMAP Peter Zorn e Marcie Jost, tedeschi, presenteranno la piattaforma e le condizioni per parteciparvi, alcuni esempi video dei progetti vincitori del programma EMARE (European Media Artists in Residence Exchange), e discuteranno su come definire meglio possibili residenze per il teatro e le nuove tecnologie.
Parteciparanno alla conferenza alcuni media art locali, come Nevina Satta, direttrice della Sardegna Film Commision; Daniele Dore, vice direttore dell’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari, coordinatore del Centro Risorse ART LAB di Sassari, docente di sistemi interattivi; Pier Paolo Luvioni, docente di tecniche per la scultura e fablab, manager dell’Art Lab; Riccardo Gagliarducci, docente di Culture digitali e modellazione 3D. A condurre il talk, con Ilaria Nina Zedda, direttrice artistica di Kyberteatro e del Festival, Carlo Infante, changemaker, docente freelance di Performing Media, progettista culturale, fondatore di Urban Experience – Roma.
Da quasi 25 anni, il programma EMARE, avviato a Werkleitz – Center for Media Art nel 1995, sostiene la produzione di nuove opere d’arte visive e multimediali pluripremiate. Dal 2018 è gestito dalla European Media Art Platform (EMAP), in cui 11 fra le principali organizzazioni di media art in Europa, come il Festival Ars Electronica di Linz o il Centro culturale Onassis in Grecia, con il sostegno del programma culturale della Commissione europea Europa Creativa, assegnano ad artisti e artiste delle residenze, della durata di due mesi, per nuove produzioni di media art in tutta Europa. Le produzioni di residenza spaziano da cortometraggi, installazioni, video, applicazioni interattive ad arte del suono e web, performance mediatiche, realtà aumentata e virtuale, robotica, intelligenza artificiale e bio-arte.
Sabato 7, allo Spazio Osc, alle 21, la serata è dedicata alla proiezione del film PIÙ DE LA VITA, regia di Raffaella Rivi, con Michele Sambin e Pierangela Allegro, prodotto da Kublai Film e JoleFilm. La pellicola racconta quattro decenni del percorso artistico di Sambin, pioniere della videoarte, ideatore di performance, spettacoli teatrali, opere pittoriche e partiture sonore. L’impresa artistica di Sambin incrocia e sperimenta le diverse tecnologie nel loro evolversi, dal video analogico alla pittura digitale, dagli strumenti tradizionali alla musica elettronica. La pellicola vuole sottolineare come l’arte sia un lavoro concreto che travalica il concetto di spazio e di tempo e si sofferma sull’importanza dell’arte nella società contemporanea senza astrazioni intellettuali, entrando in una dimensione intima e concreta col lavoro artistico.
Il titolo “Più de la vita” deriva da Ruzante, drammaturgo italiano del ‘500 molto amato da Sambin, che nella sua ultima lettera-testamento riflette sull’importanza di una vita che deve essere vissuta con consapevolezza e intensità: una vita larga, più che lunga.
Negli ultimi due anni KyberTeatro e il Teatro Alkestis, con la sigla ArTheaterSardiniaNet, hanno iniziato a collaborare realizzando una programmazione culturale e teatrale condivisa.
In questa direzione Le Meraviglie Del Possibile ospita due appuntamenti della seconda edizione della rassegna CinemANIMEshow. Cinema, divulgazione, giochi da tavolo, videogames, Dj set, le attività; il progetto e il coordinamento scientifico sono a cura di Emanuele Ortu e Maurizio Ortu, con la direzione artistica di Andrea Meloni. Venerdi 13 dicembre, allo Spazio OSC, dalle 15 alle 16.30 è prevista la proiezione del film Final Fantasy the spirit within, con la regia di Hironobu Sakaguchi (2001). Dalle 17 alle 21 maratona e torneo con il videogioco Final Fantasy (adatto dai 17 anni in su).
Il sabato e la domenica, 14 e 15 dicembre, saranno dedicati al workshop AUGMENTED STAGE, allo Spazio Osc. Un doppio appuntamento curato da Marco Quondamatteo, direttore artistico e responsabile tecnico di Kyberteatro, che si svolgerà dalle 16 alle 20 il 14 e dalle 15 alle 19 il giorno successivo. Il workshop è rivolto a tecnici dello spettacolo dal vivo e del teatro, artisti e artiste multimediali e digitali, musicisti/e VJ, Dj, informatici, studenti e studentesse e tutti coloro i quali vogliano esplorare le possibilità offerte dalla moderna tecnologia nel mondo dello spettacolo.
Il 19 e 20 dicembre approda allo Spazio OSC di via Newton TUMBU, performance di Musica Sarda e Nuove Tecnologie, a cura di Kyberteatro, intreccio di tradizione e innovazione e dialogo tra vecchie e nuove generazioni. Ad andare in scena saranno infatti i musicisti Orlando ed Eliseo Mascia, padre e figlio, che dialogheranno tra loro attraverso i repertori della tradizione musicale sarda e all’interno di una scena digitale che rinnova l’immaginario poetico identitario. La regia è di Ilaria Nina Zedda, la regia tecnologica di Marco Quondamatteo, in collaborazione con il Team Creativo digitale, Claudia Pupillo e Simone Murtas, e con il consulente etnomusicologo Marco Lutzu. La produzione è realizzata all’interno del Progetto DOMOSC- Domo de sa Cultura dell’Aquilone di Viviana, Video Gum Production e di altri partner, vincitore del bando Domos de sa Cultura (POR-FESR 2104-2020) dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna.
Il sipario sul festival LMDP6 calerà sabato 21 dicembre, quando ancora per la rassegna CinemANIMEshow, in collaborazione con Cinema Teatro Alkestis, verrà proiettato dalle 19 alle 20.30 Interstellar 555, film di animazione giapponese con la regia di Leiji Matsumoto (2003), basato interamente sull’album Discovery della band elettronica Daft Punk.
E dalle 21 fino alle 23.30, a chiudere, la selezione musicale curata da Fabio Attoli con i visuals di Marco Quondamatteo (per prenotazioni tel. 070 306392).
Il Festival “Le Meraviglie del Possibile è realizzato con il sostegno della Regione Sardegna (Assessorato della Cultura – POR FESR- 2014-2020), del Comune di Cagliari (Assessorato della Cultura) e con la collaborazione di: Sardegna Film Commission, Teatro Alkestis, Video Gum Production, Sa Manifattura, Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari, IED. Media partnership nazionale UrbanExperience – Roma, europei EffeLabel e EMAP. A fare da sponsor Tiscali.