Secondo le informazioni fornite dalla società, le istruzioni per l’uso fornite con questi lotti riguardano un test di gravidanza “ClearBlue Digital” per la lettura visiva, in cui l’interpretazione dei risultati consiste nell’osservazione dell’utente delle linee blu e dei loro confronto con gli esempi nelle istruzioni per l’uso.
Nelle istruzioni d’uso corrette, che avrebbero dovuto essere fornite con il prodotto, il risultato è espresso direttamente sul display digitale del prodotto con le parole “Incinta”, “Non incinta”.
I batch interessati sono MSP947 / 1SA, MSP948 / 1SB, MSP946 / 1SB, MSP944 / 2SB, MSP943 / 1SA,MSP944 / 2SB, MSP943 / 1SA, MSP944 / 1SB, MSP947 / 1SB, MSP950 / 2SA, MSP950 / 2SB.
La società ha inviato una nota di avviso per segnalare il problema rilevato ai distributori delle farmacie a cui ha distribuito i lotti interessati, che include le azioni da seguire per procedere con la rimozione e la sostituzione di questi.
Ciò premesso, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, AEMPS ha raccomandato alle farmacie di ritirare questi lotti dalla vendita e di contattare l’azienda per il loro reso.
Il Ministero della Salute raccomanda agli utenti di controllare il numero di lotto, consultare le istruzioni per l’uso sul sito Web “Clearblue” e, in caso di dubbio, contattare il centro di assistenza clienti utilizzando il numero di telefono presente nella confezione. Inoltre, ricorda che puoi andare in farmacia dove hai acquistato il prodotto per la sostituzione con un altro lotto con le istruzioni corrette. Probabilmente il richiamo potrebbe riguardare potenzialmente anche l’Italia, anche se al momento non vi è alcuna conferma.