Paola Montis, Presidente dell’ANAP Sardegna, l’Associazione dei pensionati artigiani di Confartigianato, entra nel Comitato di Presidenza Nazionale dell’ANAP: sarà l’unica donna in Italia a ricoprire quel ruolo.
Il prestigioso incarico le è stato conferito a Roma, durante l’Assemblea Nazionale che ha eletto il maceratese Guido Celaschi, di 68 anni, alla guida nazionale dei 300mila pensionati di Confartigianato e riconfermato Fabio Menicacci alla Segreteria.
Per la Montis, farmacista in pensione di Decimoputzu (CA), residente a Decimomannu, e per tutta l’ANAP Sardegna, si tratta di un importante riconoscimento per il lavoro portato avanti in questi anni e per la crescita dell’Associazione a livello regionale e territoriale.
La Presidente Montis, insieme al VicePresidente Regionale Giovanni Battista Idda di Porto Torres, e agli altri componenti la Giunta Regionale come Natale Pilloni di Oristano, Gianfranco Ticca di Nuoro, Luigi Calcina di Olbia e AnnaMaria Pesce di Cagliari, porteranno a Roma l’esperienza di una regione con oltre 470mila pensionati di cui il 53% sono di invalidità civile e 38% di vecchiaia, e che ricevono un assegno medio di 700 euro.
“E’ un obiettivo che ci eravamo prefissi 4 anni fa e che siamo riusciti a realizzare – ha affermato la Presidente Regionale dell’ANAP Sardegna – grazie all’impegno di tutte le persone che giorno dopo giorno lavorano nel sistema regionale di Confartigianato in Sardegna”. “La trasmissione del saper fare, la continuità dell’esperienza artigiana che si tramanda tra generazioni – ha sottolineato – sono un bene prezioso che va difeso perché costituisce le fondamenta del nostro sistema imprenditoriale e produttivo. E l’Anap, quale componente del Sistema Confartigianato, continuerà a lavorare per diffondere questi valori, per qualificare l’offerta dei servizi e per accrescere la propria rappresentatività”.
Poi un accenno alle questioni della popolazione anziana della Sardegna
“Nella nostra Isola, gli over 65 sono quasi 400mila duecentomila e rappresentano il 24% della popolazione – ha continuato – ascoltare e rispondere alle necessità della terza età è quindi di primaria importanza. Anap Sardegna, insieme a Confartigianato regionale, sta facendo la propria parte, individuando politiche di sostegno all’invecchiamento attivo e strategie di welfare sociale, mirate alla terza età”. “Sui temi della salute e della sicurezza – ha concluso la Montis ci giocheremo il nostro futuro. Salute, sicurezza della persona anziana e lotta alla solitudine sono temi da presidiare: come ANAP Sardegna, con la forza di oltre 5.000 soci e nel rispetto di chi ci ha scelto e continua a sceglierci, faremo la nostra parte”.