La Norbello del tennistavolo internazionale conferma anche la sua vocazione paralimpica
Una due giorni all’insegna del tennistavolo internazionale e paralimpico. Norbello onora, per il decimo anno consecutivo, l’appuntamento dell’Immacolata alzando l’asticella con la quarta edizione della Giornata Paralimpica del Guilcer, che precederà il clou del giorno dopo, con la consueta kermesse assoluta a suon di racchette maschili e femminili provenienti da diverse nazioni.
Nella mattina di sabato 7 dicembre, dalle 9:30, la già coloratissima palestra comunale di via Azuni sarà popolata da varie scolaresche locali e del circondario che non daranno respiro ai tecnici paralimpici chiamati nel Guilcier a promuovere diverse discipline tra cui Calcio Balilla, Scherma, Tiro con l’Arco, Scacchi, Tennis in Carrozzina e Handbike (Atletica in carrozzina).
Dalle 10:30, in contemporanea, si svolgerà il Torneo Regionale promozionale di Tennistavolo “Ping-Pong Sardegna” che vede la partecipazione di circa venti atleti con disabilità intellettiva. Il tutto si concluderà nella tarda mattinata, ma gli appassionati incalliti possono tornare alle 18:30 perché le squadre di A1 femminile e A2 maschile del Tennistavolo Norbello onoreranno gli ultimi impegni della stagione 2019 con le sfide rispettivamente contro Tennistavolo Coccaglio e Juvenes San Marino.
Nel pomeriggio di domenica 8 dicembre 2019 entrano in scena i protagonisti della decima edizione del Trofeo Internazionale Città di Norbello che inizieranno a scaldarsi dopo la presentazione ufficiale fissata per le 15:00. La rosa dei partecipanti è ancora in via di definizione ma non mancheranno i protagonisti stranieri che militano nei campionati sardi e tanti altri, tra cui pongisti paralimpici di spessore, che hanno risposto alla chiamata del presidente Simone Carrucciu. Altro appuntamento costante negli anni (sono già nove edizioni di fila) è costituito dalla nona edizione del Concorso Fotografico Internazionale “Obiettivo Tennistavolo”. E alle 18:30 si conosceranno gli scatti vincenti e la provenienza degli autori.
Non è mai semplice dare continuità a manifestazioni di questo tipo – mette in luce il presidente di Tennistavolo Norbello e Fitet Sardegna Simone Carrucciu (che ricopre anche il ruolo di vicepresidente regionale del Comitato Italiano Paralimpico) – ma grazie alla sinergia con la dirigenza, gli ottimi rapporti intessuti con le altre federazioni e gli atleti, riusciamo a creare degli appuntamenti che vanno ben oltre l’aspetto agonistico e cementano i rapporti umani. Spero che a Norbello si avvicinino tanti cultori della disciplina, ma anche persone con disabilità e i loro parenti stretti che potrebbero alimentare il desiderio di intraprendere un rapporto serio con il Tennistavolo o con altri sport paralimpici.
Coppa Europea TT Intercup: Tennistavolo Norbello in Elite League; Marcozzi vittoriosa e protagonista nel Kurt Posiles Trophy
Con il dominio casalingo della Marcozzi A (Maxim Kuznetsov, Makanjuola Kazeem e Stefano Sedda) sugli austriaci dello UTTC Halbturn, per 6-1, si sono completate le griglie che caratterizzeranno le prossime fasi della Coppa Europea TT Intercup. Alla luce delle due vittorie abbondanti conseguite nel primo turno, il Tennistavolo Norbello avrà l’onore di partecipare nel concentramento delle più forti chiamato Elite League. Il team guilcerino andrà in trasferta per sfidare il SG Sportklub Flötzersteig A (Austria).
La Marcozzi A è stata inclusa nel girone Kurt Posiles Trophy e volerà in Francia per affrontare il Charenton TT.
Serie A1 femminile: terzo posto assoluto per il Tennistavolo Norbello; accesso in Coppa Italia per entrambe le sarde
Buon periodo per i club isolani che militano nella massima serie femminile. Nell’ultima giornata di andata, in cui ha riposato il Quattro Mori Cagliari, si è registrato un altro successo importante (dopo quello ottenuto con la Bagnolese) del Tennistavolo Norbello in trasferta contro l’Eppan. Grazie ai due punti incamerati si è guadagnato il terzo posto assoluto e l’accesso alla fase finale della Coppa Italia riservata alle prime cinque qualificate, tra cui figura anche il Quattro Mori Cagliari. La competizione si svolgerà a Terni l’11 e il 12 gennaio 2020.
Serie A2 maschile: Tennistavolo Norbello resiste in vetta; piazza d’onore per la Marcozzi A
L’insidia S. Espedito Napoli è stata elusa e il Tennistavolo Norbello ha buone chances di laurearsi campione d’inverno nel girone B, grazie al punto di vantaggio sulla formazione partenopea.
A proposito del pareggio in trasferta commenta l’italo–romeno Catalin Negrila:
Partita difficile ed equilibrata, iniziata male con la mia sconfitta contro Palmieri che è riuscito giocare meglio di me. Continuata con la sconfitta di Lorenzo Ragni su Cappuccio, il loro numero 1, un ragazzo della Nazionale in forte ascensione. Juan La Madrid ha accorciato le distanze sul loro straniero lituano Skirmatas. Sul 2-1 per loro sono riuscito ad esprimere un bel tennistavolo contro Cappuccio. Ne è scaturita una partita molto difficile, ma a livello tattico ho trovato le soluzioni giuste e alla fine ho vinto 3-2. Lamadrid ci ha portato in vantaggio contro Palmieri, e poi Lorenzo Ragni non è riuscito a farcela contro il loro straniero. Il 3-3 finale ci permette di mantenere il primo posto e avere ancora più fiducia per la prossima partita.
Nel raggruppamento settentrionale la Marcozzi Cagliari Blu si avvicina al giro di boa con un successo che le permette di stazionare al secondo posto, con tre punti di ritardo sulla battistrada TT Reggio Emilia. In via Crespellani, sabato scorso, c’era il CUS Torino.
La partita è cominciata con circa quaranta minuti di ritardo – sottolinea Stefano Tomasi – perché i nostri avversari hanno avuto un pesante ritardo aereo. E quindi è filato tutto liscio, specie nelle prime due sfide, in quanto loro non si sono potuti riscaldare. Maxim Kuznetsov ha sofferto un pochino contro Cordua ma ha tenuto tutto sotto controllo. Io invece ho recuperato due set di svantaggio a Romualdo Manna, riuscendo poi a spuntarla.
La Marcozzi Cagliari Rossa si arrende in casa al Torre del Greco, terza forza del campionato. Tra i vincitori c’era Daniele Sabatino:
È stata una vittoria molto importante che allunga la nostra striscia positiva (sei punti nelle ultime tre gare) e soprattutto accresce il morale. In Sardegna le cose non erano partite molto bene perché io accusavo fastidi per via di una distorsione alla caviglia. I miei compagni Hassan e Prosperini si sono sentiti in dovere di realizzare il massimo risultato per via del mio malanno. Calcoli subito scompaginati perché il nostro straniero perdeva la prima sfida, opposto al nigeriano Kazeem. Scendo in campo comunque ma gioco da fermo: contro un ottimo bloccatore come Marco Poma sapevo che sarebbe stata molto dura. Ci provo ma andiamo sotto 2-0. Con un’ottima prestazione di Marco Prosperini su Mattia Contu riapriamo il match. E infatti anche Hassan, battendo Poma, riporta tutto sui binari della parità. E Prosperini si ripete ancora con il nigeriano, consentendoci di andare in vantaggio. A quel punto, dalla panchina e da casa, mi esortano a provarci ma rimango un po’ scettico per via del dolore che si manifesta sempre più forte. Opto per una scelta di cuore, decidendo di giocarmela. Evidentemente portavo in serbo tanta voglia di vincere che mi ha consentito di prevalere in tre set su Contu. Per come si erano messe le cose otteniamo due punti d’oro. Rispetto alla stagione passata ci siamo rinforzati, ma il nostro primo obiettivo rimane la salvezza. Poi, se durante il cammino ci sarà la possibilità puntare su altre prospettive, le valuteremo attentamente. Il campionato è abbastanza equilibrato, forse un po’ meno duro rispetto alla stagione passata ma non bisogna mai sottovalutare nessuno. A fine stagione si faranno i conti. Da ex giocatore della Marcozzi mi auguro che i nostri avversari riescano a salvarsi, sarà dura, ma il campionato è lungo e può accadere qualsiasi cosa.
Serie B1/M: il Tennistavolo Sassari attende tempi migliori
Un po’ di sfortuna sta condizionando il rendimento del Tennistavolo Sassari, incappato nella sua terza sconfitta consecutiva casalinga. Questa volta il ruolo da corsara è della capolista TT Pieve Emanuele in cui milita Andrea Paoletti.
Giocare in trasferta non è mai semplice, bisogna adattarsi alla palestra, al rimbalzo della pallina. E sapevamo che Sassari era avversario complicato. Ma siamo stati agevolati dall’assenza di Tonino Pinna, infortunatosi qualche giorno prima del match. Entriamo bene in campo, concentrati, con qualità sui colpi. Ciò ci ha permesso di prendere un margine importante fin da subito nei confronti degli avversari che hanno schierato il nigeriano Abayomi Olawale, Marco Sarigu e l’esordiente Giuseppe Fancellu. Siamo molto contenti di questa prestazione, anche se, in un girone particolarmente complicato come questo, sarà davvero difficile ripetere i risultati che hanno caratterizzato il girone d’andata. Io, Frizzo Tatulli e Federico Palumbo, siamo partiti con l’intento di salvarci. Ora che siamo primi in classifica faremo il possibile, gara dopo gara, di rimanere concentrati senza coltivare aspettative che potrebbero distrarci. A fine anno tireremo le somme.
Serie B2/M vince solo la Muraverese; tre sarde negli ultimi tre posti
Nella lotta per non retrocedere che sta invischiando tutte e tre le formazioni sarde, i riflettori erano puntati sul derby tra la Muraverese e il Santa Tecla Nulvi.
Il resoconto di Riccardo Lisci:
Devo dire che alla vigilia dell’importante match temevo il contraccolpo psicologico per la sconfitta catastrofica riportata la settimana precedente a Roma. Invece abbiamo reagito molto bene, dimostrando carattere nelle situazioni complicate. A dare il là è stato il nostro giocatore di maggior esperienza, Marcello Porcu, che ha subito vinto con Basiru Oladimeji. Non potevamo iniziare in modo migliore. A seguire gli incontri filano secondo pronostico: tra il mio compagno Francesco Lai e Edoardo Loi vince il secondo, io supero agevolmente Francesco Ara. Poi Edoardo Loi bissa senza problemi su Marcello Porcu e siamo due pari. Tocca di nuovo a me, contro “Giacomo” Oladimeji. I precedenti sono a mio favore, ma è sempre durissima, e anche stavolta si rivela avversario difficile da superare. Vado sotto 2-1, ma con un pizzico di fortuna riesco a vincere 11-8 al quinto. Sul 3-2 per noi Francesco Lai sa di non poter sbagliare e, con una gara attenta, prevale su Ara senza concedergli nessun set. 4-2 e siamo ad un passo dalla vittoria. Ma ci sono da fare ancora i conti con un determinato Edoardo Loi, che gode dei favori del pronostico, in quanto non sono mai riuscito a batterlo. Parto subito bene e chiudo 11-2 il primo set. Questo parziale mi dà la giusta fiducia e grinta e la spunto per 3-1. Finalmente è arrivata la prima tripletta stagionale, tanto attesa sia da me, sia dai miei compagni. Questa vittoria è importante per la corsa alla salvezza. Domenica prossima ci attende un altro scontro diretto per questo importante traguardo finale.
L’asd King Pong La Coccinella Toma ha ospitato il Muravera TT.
Partita subito in salita per i sarrabesi – argomenta Daniele Bianchi – vista l’indisponibilità di Simone Cerza che accusava un problema fisico talmente invasivo da non fargli disputare alcun incontro. Nonostante la defezione, gli atleti Nicola Pisanu e Simone Boi si sono opposti con vigore atletico ai padroni di casa. Nel primo incontro Alessandro De Nigris ha superato agevolmente Simone Boi per 3-0. Segue vittoria per 3-1 di Luisiano Perez su Nicola Pisanu. Dopo i primi due set, vinti senza eccessivi problemi da Bianchi, si registra l’impennata d’orgoglio di Boi che, dopo aver vinto il terzo set ai vantaggi, si riporta sotto arrivando anche nel quarto parziale sul dieci pari, cedendo poi per 12-10. Arriva poi la vittoria netta di Pisanu su De Nigris. Trattasi dell’unico punto della partita per il club sarrabese. A una giornata dal giro di boa è oramai delineata la classifica che vede le tre compagini sarde invischiate nella lotta per non retrocedere, unitamente alla formazione romana dell’Eos Titan. Tra le tre squadre, la Muraverese è quella che ha più possibilità di salvarsi per la maggiore esperienza di Lisci e Porcu.
Serie C1/M: le due sarde insistono al comando
Vincono sia Il Cancello Alghero, sia la Muraverese, che mantengono la testa della graduatoria. I due punti catalani arrivano a spese del Castello Comitec.
Era un incontro difficile – delucida Carlo Fois – e tale si è rivelato anche se il risultato di 5-1 sembrerebbe dire il contrario. Temevamo gli avversari del Castello Roma (Angiolella, Stuffer e Bozza) anche perché difficili per noi dal punto di vista tattico e quasi tutti gli incontri sono arrivati al quinto set; in particolare le prime tre partite, decisamente lottate, hanno fatto girare dalla nostra parte il risultato finale. Buone le indicazioni da Marco Tiloca, che ha mostrato ancora una crescita di condizione, e lo stesso vale per Maurizio Muzzu che, dall’inizio del campionato, si sta rivelando molto costante. La classifica al momento è stranissima, c’è un buco tra le prime due (noi e Muraverese) e le altre. I prossimi due incontri saranno importantissimi: in casa sia con Maccheroni Gege Fruit Roma, sia con la Muraverese. Confidiamo di mantenere la buona condizione attuale.
La Muraverese si impone 5-3 sul Santa Tecla Nulvi, registrando la quarta vittoria consecutiva, grazie alle realizzazioni di Riccardo Dessì (3), Andrea Piras e Michele Buccoli. I punti del club anglonese portano la firma di Cesare Mozzi (2) e Gian Carlo Carta.
Era una sfida aperta a qualsiasi risultato – sottolinea il teclino guspinese – dove noi potevamo contare su un Cesare Mozzi in stato di grazia. Ma anche Mario Bistrussu non sta deludendo le aspettative. Io solo di recente ho riacquistato rendimenti dignitosi, ma quando arrivo in viale Rinascita non riesco ad esprimere il mio solito gioco per cause che non mi va di raccontare in questo ambito. Purtroppo, gli impegni lavorativi non ci lasciano ampi spazi di manovra,e abbiamo la possibilità di allenarci appena tre volte alla settimana. Ma sono sicuro che, se perseverassimo con questa stessa intensità, potremmo toglierci qualche soddisfazione, dimenticare il punto di penalizzazione inflittoci dalla federazione e puntare con maggiori certezze alla salvezza. Resta inteso che tutti e tre dobbiamo girare allo stesso ritmo: se uno di noi è meno incisivo dell’altro si rischia di compromettere tutto. Ne approfitto per rimarcare la costante vicinanza e l’affetto da parte della dirigenza che non ci fa mai mancare l’incoraggiamento anche quando gira male. Sarebbe un peccato deluderli perché sono persone dal grande cuore.
Serie C2/M: il Fermi Iglesias acchiappa il Tennistavolo Sassari
Il Tennistavolo Sassari perde il suo primo punto dopo sei giornate e ne approfitta subito l’ITC Enrico Fermi Iglesias per affiancarlo in vetta.
Sul successo dei sulcitani interviene Giovanni Siddu:
Il match contro il TT Decimomannu poteva essere aperto a qualsiasi risultato, fortunatamente per noi è andata bene, oltre le aspettative. Siamo scesi in campo con la giusta concentrazione e, complice anche l’assenza di Riccardo Rossi, il finale di gara si è concluso con un margine molto ampio. Fare due punti su Marco Pisu non era facile ma sia io, sia Bruno Pinna, pian piano, stiamo salendo di livello per cui siamo riusciti nell’impresa. Personalmente ho avuto difficoltà con Mattia La Gaetana: lui ha giocato molto bene, però è prevalsa la maggiore esperienza. Bruno è riuscito a battere Marco Saiu in un match tirato, mentre Roberto Pili fa la sua parte vincendo contro La Gaetana in maniera netta. Sabato prossimo sappiamo già che ci aspetterà un’altra battaglia, per cui sarà necessario mantenere la stessa concentrazione, gara dopo gara, anche contro l’ultima in classifica.
Il team turritano viene bloccato in casa de La Saetta Verde. Gli incontri dispari son stati vinti dagli ospiti, mentre ai padroni di casa è andato il merito di aver ribattuto colpo su colpo. Alberto Manos da una parte e Luca Baraccani dall’altra si sono messi in evidenza con due doppiette. In casa quartese completa il tabellino Gian Luca De Vita mentre rimane a secco Alessandro Mercenaro. Stessa sorte la subiscono Maurizio Ledda e Alberto Ticca, mentre il loro compagno Marcello Adriano Pinna ottiene il rimanente punto utile per il pareggio finale.
Pareggiano anche Azzurra e Guilcier Ghilarza. Dettagli descritti da Roberto Murgiano:
Il risultato rispecchia pienamente l’andamento della partita. Sapevamo di avere di fronte una compagine forte con la presenza di Briam Mele, giocatore capace di rendimenti elevatissimi che ha ottenuto finora il 100 % di vittorie. Senza tradire le aspettative il primo punto è andato a favore del Ghilarza, in virtù di una partita che ha visto Mele avere facilmente la meglio su un Vincenzo Salustro riuscito ad impensierire l’avversario solo nel terzo e ultimo set. Il pareggio è stato subito raggiunto dall’Azzurra grazie al punto segnato da Maurizio Piano che, dopo un avvio un po’ lento, riesce poi ad avere la meglio su un intraprendente Mario Marchi con un finale di 3-1 a favore del primo. Poi Alessandro Faedda incontra il sottoscritto. Ricordando le nostre sfide passate, cerco di non far sviluppare un gioco a lui congeniale, ottenendo il risultato finale di 3-0. Segue la disputa più avvincente e importante che ha visto contrapporsi Piano e Mele. Il risultato finale di 3-1 a favore di quest’ultimo tuttavia non sembra così netto. La partita è stata infatti tiratissima con scambi molto belli, prolungati e colpi degni delle posizioni che i due giocatori occupano. Il successivo incontro tra Salustro e Faedda, vinto da quest’ultimo per 3-0, ha riportato momentaneamente in vantaggio il Ghilarza poi definitivamente raggiunto dopo ultimo incontro tra il sottoscritto e Ignazio Calderisi conclusosi per 3-0 a mio favore.
Lorenzo Piras de La Saetta Rossa racconta i due punti riscossi contro l’altra pericolante Tennistavolo Norbello.
Finalmente la prima vittoria di campionato è arrivata anche per noi. Abbiamo vinto senza problemi con un deciso 5-1 aiutati anche dall’assenza di Andrea Zuccato. Apriamo le danze io e Antonio Ledda, incontro abbastanza veloce, non soffro particolarmente il suo modus operandi in quanto sono stato forgiato a un gioco ben più fastidioso come quello del Manos. In tal guisa vinco 3-0. La partita successiva viene disputata da Stefano Lorrai contro Eleonora Trudu. Ne è scaturita una vera battaglia conclusasi ai vantaggi del quinto set. Per un soffio il mio compagno prevale sull’agguerrita avversaria. Il terzo incontro viene disputato da Matteo Pala che prevale su una poco in forma Martina Mura. Contro Eleonora Trudu interpreto una vera schifezza: ho esagerato fin troppo con le sciocchezze durante il primo set; il che mi è costato caro. Infatti, dopo aver perso il primo set, ho avuto un calo mentale che mi ha impedito di giocare dignitosamente facendomi perdere i due set seguenti. Matteo stavolta affronta il difensore Antonio Ledda. Il mio compagno prevale agilmente e segna un secco 3-0. L’ultima partita è stata disputata da Stefano contro Martina Mura. Il nostro compagno sembra aver rotto la serie di sconfitte e gioca molto meglio rispetto ai precedenti incontri, vince 3-1. Portando a casa un buon risultato. Ad Maiora semper Stefano. La prossima partita ci vede prigionieri nella tana delle tigri. Speriamo di giocare bene, anche se i nostri avversari sono attualmente al vertice. Personalmente spero di sfruttare il mio gioco e in tal guisa renderlo a piena potenza.
Serie C femminile: Sassari e Tennistavolo Norbello a gonfie vele
Il secondo concentramento della stagione si disputa con la supervisione della società ASD Muraverese TT. Dopo tre giornate di gioco, fortemente condizionate dall’assenza improvvisa del TT Oristano Gialle, in quanto non aveva giocatrici disponibili ad affrontare la trasferta, si delinea una classifica che vede a punteggio pieno Tennistavolo Sassari B (Martina Bonomo, Francesca Ganau) e Tennistavolo Norbello (Gemmy Mura, Martina Mura e Eleonora Trudu). Segue con una sola sconfitta all’attivo il Tennistavolo Sassari A (Maria Elena Musio, Laura Alba Pinna). Quarto posto per la Muraverese (Eva Mattana e Letizia Porcu). Di seguito i commenti di allenatori e giocatrici.
Sandro Poma (Tennistavolo Sassari A e B):
Giornata positiva ma con qualche rimpianto. Per ciò che concerne il team A, ha prima affrontato la Muraverese: a parte qualche singolare dagli esiti scontati, mi ha fatto piacere vedere la prestazione non solo tecnica ma anche di attenzione, calma e lucidità da parte di Laura Alba quando ha affrontato Eva Mattana, riuscendo a batterla per 3-1. Il risultato finale di 5-0 conferma che sussisteva un certo divario. Nelle sfide contro La Saetta e Torrellas Capoterra hanno invece affrontato atlete giovanissime che, giocando da poco tempo, hanno come obiettivo principale quello di fare esperienza. Pertanto, il risultato finale è sempre stato senza storia. Quanto alla formazione B, si è dovuta raffrontare con le favoritissime atlete del Tennistavolo Norbello. Ma sarei stato più contento se le avessero contrastate con maggiore convinzione: a mio avviso c’erano buoni margini per impensierirle, sebbene fossero di caratura superiore. Mi riferisco in particolar modo al match tra Martina Bonomo e Martina Mura nel quale la mia atleta ha avuto diverse occasioni per prolungarlo fino al quinto set. Ma la poca attenzione e un eccessivo spreco di palline non hanno permesso questo epilogo. La stessa Bonomo si è ben comportata anche contro Eleonora Trudu con la quale ha vinto il primo parziale, per poi cedere nei tre successivi sempre a 9. In questo caso pesano alcuni errori tecnici dovuti anche al poco allenamento per via degli studi. Spero però che decida di riprendere con più assiduità, mettendo a frutto il buon lavoro svolto nella precedente stagione.
Gemmy Mura (Tennistavolo Norbello):
Le partite sono state impegnative, ma le mie compagne Martina Mura e Eleonora Trudu hanno dimostrato la loro superiorità, quindi sono state brave. Per quanto mi riguarda, sono abbastanza contenta nonostante il risultato. Sono riuscita a giocare e a fare degli scambi interessanti, quindi mi ritengo soddisfatta, sperando in vittorie future.
Gian Luca Mattana (Muraverese):
Le nostre ragazze Eva Mattana e Letizia Porcu se la vedono inizialmente con il Tennistavolo Sassari A. Gara che comincia in salita per via della veterana Musio che fa la differenza con i suoi storici puntini. Eva ha retto bene il confronto solo al primo set, ma alla lunga si è demoralizzata. La Pinna, con qualche piccola difficoltà, ha superato Letizia in quattro set, ma la nostra atleta ha fatto vedere vistosi miglioramenti che fanno ben sperare per il futuro. Il doppio, molto complesso, è senza storia in favore delle ospiti. A risultato ormai acquisito si assiste alla classica battaglia tra Eva e Laura Pinna, avversarie da non so ormai quante partite, ma che si conclude sempre con un abbraccio finale in quanto molto amiche. Questa volta ha la meglio Laura che prevale 3-1. Eva forse ha di che rammaricarsi per i troppi errori sul servizio che in futuro, a furia di esercitarsi, diventerà la sua arma migliore. Senza storia la sfida tra Musio e Porcu. Nella gara successiva ci troviamo di fronte le bambine della Torrellas Capoterra nelle quali ho notato dei buoni miglioramenti ma non al punto di poter dare fastidio al nostro duo. Letizia supera in scioltezza la Settembrini, mentre Eva non ha problemi con Letizia Pusceddu. Nel doppio, Floris e Cingolani nulla possono contro la nostra formazione. L’incontro poi prosegue con i successi di Porcu su Floris: le due hanno dato vita alla partita più tirata. Infine, Eva prevale su Settembrini. Considerando la giovane età delle capoterresi è facile immaginare un interessante futuro agonistico. Per le nostre complessivamente non è stata una buona giornata, ci rifaremo più in là anche se sapevamo che ai play off promozione ci andrà il Tennistavolo Norbello, squadra di categoria ben più alta; e poi anche le due squadre di Sassari sono leggermente più avanti di noi.
Gabriele Aresu (Torrellas Capoterra):
Le nostre piccole atlete, alla prima esperienza in qualsiasi categoria, si sono trovate ad affrontare due campionati; la D2 maschile con i coetanei maschietti Leo Dessì e Leo Rasulo, più un campionato di tutto rispetto come la CF. Chiaramente il livello è fuori dalla loro portata, visto che al primo incontro hanno avuto a che fare con le atlete del Tennistavolo Sassari B, molto più avanti tecnicamente. Ma Sara Floris, Benedetta Cingolani, Letizia Pusceddu e Silvia Settembrini non si sono perse d’animo, esternando la grinta che le contraddistingue. E a denti stretti, hanno provato in tutte le maniere, applicando la tecnica, di strappare qualche punto alle avversarie. Incontro perso per 5-0 ma la vittoria, in questo momento, non ha importanza. Quello che conta è l’impegno e la determinazione. Poi segue la sfida con l’altra compagine sassarese: anche qui il risultato arride alle atlete del nord, 5-0. Stesso risultato con la Muraverese: 5-0 per le brave ragazze locali, molto brave e molto tecniche. Comunque non mi posso affatto lamentare delle nostre giocatrici: sono alla loro prima esperienza di campionato. Ci daranno grandi soddisfazioni in futuro.
Christian Ferro (Tecnorete La Saetta):
Secondo concentramento e un altro po’ di esperienza acquisita dalle ragazze che, avendo iniziato cinque mesi fa, hanno bisogno di partite per migliorare. La prima giornata della domenica prevede la sfida contro Oristano che non presentandosi dovrebbe averci dato i primi due punti di questo campionato. Nella seconda giornata Marta e Chiara Cottiglia affrontano Ganau e Bonomo, giocatrici ben più esperte di loro. Le ragazze ci provano e fanno vedere i miglioramenti di questi mesi ma ovviamente poco c’è da fare contro Francesca e Martina che si aggiudicano tutti gli incontri. Ultima giornata e tocca alle piccole Giorgia Ardu ed Elisa Massa scendere in campo: anche qui ci provano ma contro le forti Pinna e Musio non hanno molte speranze di vittoria. Infatti, si chiude con un 5-0 a favore del Tennistavolo Sassari. Ringrazio le due formazioni sassaresi perché hanno permesso sia alle ragazze, sia alle bambine, di poter giocare e fare esperienza. Al prossimo Concentramento, forza Tecnorete La Saetta!
Seride D1/A: il Tennistavolo Sassari si stacca
La capolista non muta i suoi ritmi, mentre alle sue spalle perde ancora terreno lo Sporting Lanusei, rimpiazzato al secondo posto dall’Alghero A. Il sassarese Pierpaolo Mura racconta la sesta vittoria consecutiva nel testa–coda del girone.
Sembra che Alghero ci porti bene: con tutte due le squadre catalane abbiamo fatto bottino pieno 6-0; 6-0, anche se l’Alghero A può contare su atleti più ostici. Sapevamo che sarebbe stata una partita tranquilla ma allo stesso tempo non potevamo abbassare la guardia per cercare di allungare il margine di vantaggio dalle inseguitrici. Noi scendiamo in campo con una formazione inedita. Fa infatti il suo esordio Tore Piga, decano del tennistavolo sassarese che rimpiazza Luca Pinna, fuori rosa per impegni lavorativi. A seguire Alberto Ganau e poi io. Loro rispondono con Massimiliano Salis, Salvatore Zinchiri, Claudio Cassitta. Aprono le danze Tore Piga contro Salis: vince abbastanza agevolmente il mio compagno 3-0: l’unico set, il terzo, termina 12-10. Il problema più grosso per lui era riacquistare lo spirito agonistico dopo un’assenza prolungata dai campi di gioco. Dopo è il turno di Ganau Cassitta. Finisce 3-1 per Alberto. Poi arriva il mio turno con Zinchiri: finisce 3-0 per il sottoscritto. Sinceramente pensavo che mi avrebbe dato filo da torcere considerato l’ultimo precedente nel quale vinsi al quinto set sudando le proverbiali sette camicie. Sul 3-0 a nostro favore viene il turno di Piga contro Cassitta. Il mio compagno la chiude a suo favore 3-0; ma è stata una bella partita, giocata da ambedue con scambi vivaci e chiusure di top spin. Io prevalgo su Salis con lo stesso risultato della prima partita. Ultimo incontro della sestina: Alberto supera Zinchiri. Risultato finale pieno: 6-0. Ci attende l’ultima partita di campionato per il giro di boa, con gli amici di Capoterra. Abbiamo tre punti di vantaggio su l’inseguitrice Alghero A, dobbiamo stare attenti a non sprecare questo esile vantaggio che per il proseguo del campionato potrebbe essere fondamentale. Attendiamo anche l’esito del match tra le due più gettonate nostre avversarie: Alghero A – Lanusei. Buon campionato a tutti!
E a proposito di Alghero A, si esprime Marco Cassitta:
Primo esordio di campionato, per quanto mi riguarda, dopo una lunghissima pausa di 6 mesi. Si gioca in casa e non amiamo fare prigionieri. La formazione degli amici del TT Neoneli è sempre ostica perché composta da giocatori completi, allenati e agguerriti. La prima partita vede capitan Carmine Niolu scontrarsi con Gianni Pintus, una tenzone da vertici dove ne ha la meglio il nostro Carmine che regge gli scambi rapidissimi derivanti dagli schemi di Pintus. Riesce infatti con esperienza a risolvere una partita da subito non apparsa affatto semplice. È il turno di Emilio Albero che arriva da ottimi risultati nelle partite precedenti e porta a casa il secondo punto per l’Alghero contro il temerario Ignazio Piras. Tocca a me contro l’allenatissimo Agostino Campanello, col quale era da tempo che non giocavo, ma ogni volta lo trovo sempre più in forma e agguerrito: raggiungo i tre set ma non senza difficoltà date dagli scambi rapidissimi e dal puntino corto del mio avversario che crea sempre qualche fastidio. Nonostante una bella partita, Albero cede il punto grazie anche a un Gianni Pintus molto concentrato con percentuali di errore bassissime. Sul 3-1 è il momento decisivo di Niolu su Campanello: la partita arriva fino al quinto set con la bandiera neonelese che non vuol mollare nulla e aggredisce ad ogni palla il nostro capitano, mettendolo in difficoltà; ma grazie a un bel colpo di coda portiamo a casa il risultato del 4-1. Nell’ultimo match il Neoneli usufruisce del cambio sostituendo Ignazio Piras con Stefano Conconi: tocca a me, seppur a risultato acquisito, chiudere il match. Nonostante avessimo già vinto, Conconi gioca tutte le sue carte con un gioco difficile e a tratti fastidioso per via del suo puntino ma riesco a raggiungere i tre set con bei colpi e chiudere la partita col definitivo 5-1. Era importante portare a casa un risultato favorevole in un campionato molto equilibrato. Ci servirà (soprattutto a me) molto allenamento per poter garantire un’ottima prestazione alla squadra.
Secondo stop consecutivo per lo Sporting Lanusei. Stavolta è il San Orione Rosmarino che dà un dispiacere al clan ogliastrino retrocesso in terza posizione.
Abbiamo incontrato una buona squadra – chiosa il carboniese Marco Lai – composta prevalentemente da ragazzi che sono cresciuti tanto. Ma siamo riusciti a portare a casa una buonissima vittoria. Dopo il sorteggio spetta a Vito Moccia e a Elia Licciardi: segue una partita molto spettacolare, fatta di scambi molto lunghi e forti dove però ha prevalso un ottimo Vito. Poi Pietro Pili affronta un Emanuele Cuboni in grande crescita: finisce tre a due per il piccolo lanuseino dopo una partita molto combattuta. Di seguito entro in campo io contro Carlo Piroddi che purtroppo è costretto al ritiro per infortunio. Fino a quel momento la partita era equilibrata. Rientra in campo un ottimo Vito che riesce a superare Cuboni dopo un incontro molto tirato fino alla fine. Lascio il posto a Federico che affronta Elia: il lanuseino vince perché leggermente superiore del mio compagno che a parte tutto è in buona crescita. Tutto si decide nell’ultimo incontro che Pietro fa suo dominando su Fabrizio Licciardi, entrato in campo al posto dell’infortunato Piroddi. Abbiamo vissuto una sfida sentita, portata a casa non con molta facilità e giocata con sportività.
Sulla gara tra Quattro Mori e Torellas Capoterra Blu interviene Licio Rasulo:
Finisce senza vincitori né vinti, al Palatennistavolo di via Crespellani, lo scontro salvezza tra Quattro Mori e Torrellas Capoterra Blu. L’incontro, che vede contrapposti atleti legati da rapporti d’amicizia che durano da una vita (Lepori è un prodotto della gloriosa Joseph Capoterra), inizia con una sonora sconfitta del sottoscritto con la sempre più forte Rossana Ferciug. Sulla stessa falsariga lo scontro tra Giuseppe Lepori e Celestino Pusceddu con Giuseppe che porta a casa il secondo punto per la sua formazione, ricordando ai presenti che quando gioca con tale determinazione risulta “ingiocabile”. Sembra una passeggiata per il Quattro Mori ma, Luigi Congiu, alla miglior prestazione stagionale, suona la carica battendo una super combattiva, nonostante qualche piccolo problema muscolare, Silvia Deligia. A questo punto Celestino riesce, con il classico 11-9 al quinto, ad avere la meglio su Rossana e io, sfruttando il non eccellente stato di salute di Silvia, timbro il punto del sorpasso. Subentra Massimo Carta a Luigi, ma nonostante grande impegno e grinta non riesce a intaccare la grande vena odierna di Giuseppe che fissa il punteggio sul 3-3.
Serie D1/B: sconfitta indolore per la ancora capolista azzurra, ma un terzetto la insegue
Primo passo falso stagionale per la leader Azzurra Cagliari, arresasi sul suo campo alle ragazze del Muravera TT che ora inseguono con un punto di ritardo assieme a Muraverese e San Orione Rosmarino B.
Causa problemi di salute – riferisce il tecnico sarrabese Francesca Saiu – abbiamo dovuto fare a meno di Aurora Piras. Per questo incontro di cartello ci presentiamo con il terzetto composto da Sara Congiu, Alice Mattana e Michela Mura. I nostri avversari si schierano con l’assetto più competitivo: Guido Lampis, Gianni Pomata e Massimo Atzeni. Nel comporre la formazione ho fatto in modo che Sara e Michela capitassero contro avversari alla loro portata, mentre da parte di Alice mi aspettavo un ritorno di quel trend positivo che caratterizzò le ultime uscite in B femminile. In fin dei conti tutte e tre hanno giocato molto bene contro una formazione forte, molto più esperta che si esprime con trame particolari a cui le mie atlete non erano abituate. Michela entra un po’ contratta davanti a un Lampis con una classifica non rispecchiante il suo reale valore e che non a caso risultava ancora imbattuto. Arrivati al quinto set, la mia atleta prende il sopravvento e arreca il primo dispiacere al più quotato avversario. È notorio che Sara non si trovi bene con le giocate del presidente Pomata: infatti nell’ultima sfida in ordine cronologico perse nettamente. Ma ora è cambiata molto, soprattutto dal punto di vista mentale: ha disputato una partita esemplare al punto che lo sconfitto le ha fatto i complimenti. Massimo Atzeni, detentore della classifica più alta, ha un gioco d’attacco molto simile a quello espresso dalle nostre ragazze. Alice, nella fattispecie, è stata bravissima perché lo ha affrontato nel modo corretto, senza perdersi d’animo e cercando di essere propositiva sempre e comunque. Ne è uscito un 3-0 tirato ma che mi ha reso felice. Più a senso unico la sfida che Sara ha superato nei confronti di Lampis. Le ho spiegato esattamente cosa doveva fare e lei in maniera attenta e scrupolosa ha seguito tutto alla lettera. Ottenuta la vittoria giochiamo le restanti gare senza la giusta tensione agonistica, lucidità e concentrazione: e infatti, da appagate, le perdiamo entrambe. Prima Atzeni su Mura e poi Pomata su Mattana. A parte tutto ho finalmente visto tutte e tre le giocatrici con la stessa intensità e determinazione nel voler cogliere un risultato positivo al cospetto della capolista. Spero che già dalla prossima gara, possano ripartire con questo trend.
Anche la Muraverese si ritrova a quota otto punti.
Abbiamo giocato contro la ASD Tennistavolo Monserrato – racconta Marco Cocco – squadra che era sopra di noi nella classifica. Parte Andrea Manis che, seppur con qualche difficoltà, riesce a imporsi su Gian Paolo Manca. Raddoppio io sul presidente paulese Sandrino Picciau dopo una contesa non molto tirata. Il terzo punto lo confeziona Mario Bordigoni che si confronta con Alessandro Borea. Nonostante molte situazioni d’equilibrio, il mio compagno è riuscito a vincere 3-0. Nel turno successivo tocca di nuovo a me contro Manca: do il massimo ma non riesco a portare a casa il punto perdendo 2-3. Il punto della vittoria lo confeziona Andrea Manis con un perentorio 3-0 su Borea. Infine, Bordigoni, contro Picciau, chiude definitivamente la partita con un 3-0 a mio parere facile.
Anche il San Orione Rosmarino B, dopo il successo in casa dello Sporting Lanusei B, occupa la piazza d’onore.
Parto dal piacere di avere incontrato delle bellissime persone in tutto e per tutto – esclama il pongista paralimpico Giammarco Mereu – nel corso di una gara in cui noi ci siamo presentati con una formazione che definire rimaneggiata non rende appieno il significato di grande emergenza in cui ci troviamo. Dei più capaci e competitivi ci è rimasto il solo Ubaldo Franceschi che, nonostante si stia allenando in modo serio e intenso, non riesce a esprimere il suo potenziale in partita, complice la sua intolleranza a confrontarsi con giocatori che usano gomme puntinate. È stata una vittoria schiacciante e ovvia con l’unica nota positiva dell’ottima prestazione di Federica Cuboni che ha mostrato grinta e capacità che speriamo possa replicare al torneo di sabato 7 dicembre a Norbello. Rimane chiaramente l’amaro in bocca per non aver potuto comporre una formazione competitiva. Ma lo sport va onorato sempre e fino in fondo. Le vittorie sono belle ma traditrici, le sconfitte sono più sincere e ci spingono sempre a migliorare.
Punti sulcitani di Luciano Macrì, Enrico Bianciardi e Francesco Fara.
Si allontana dalle zone limacciose il team La Saetta Quartu che, nello scontro diretto in casa del Torrellas Capoterra Gialla, prevale per 6-0. I punti sono di Gianmichele Zanelli, Francesco Mascia e Mariano Cossellu.
Serie D2/A: Olbia e Sassari B decise a volare
Nel Girone “A” della serie D2, continua il cammino positivo degli atleti olbiesi. Stefano Corda, Antonio Trubbas e Pier Paolo Melis, imponendosi con il risultato di 6-0 sulla “Asd tt Sassari rosso“, mantengono la testa della classifica. Nonostante i numeri possano fare intuire il contrario, le giovani Maria Laura Mura, Martina Bonomo e Elena Musio hanno impegnato in più occasioni i pongisti galluresi, mettendo in evidenza un bel gioco, talento, preparazione e grinta a dispetto della giovane età. Complimenti ragazze! (Fonte Tennistavolo Olbia).
Senza storia il derby tra Monterosello A e Sassari B:
Per la quarta giornata di campionato – spiega Francesco Denegri – ci troviamo opposti i cugini della Monterosello. Il match di apertura vede schierarsi un piacevolissimo ritorno alle competizioni di Alessandro Poma che non lascia neanche un set a un ottimo Alessandro Bertarelli, ma la mano si vede e porta a casa il primo incontro. La seconda partita la gioca Paolo Rosatelli contro un inossidabile Tore Biosa che vince con un netto tre a zero. Poi gioco io contro Gianbattista Salinari e, senza troppi patemi, faccio mio l’incontro con un netto tre a zero. Pier Luigi Scudino incontra Rosatelli che gioca molto bene i primi due set, ma poi cede su tutti i parziali. La quinta partita la disputo io contro Bertarelli: inizio bene il primo set e lo vinco abbastanza facilmente; nel secondo invece ha la meglio Alessandro che, bloccando bene, riesce ad aggiudicarselo, ma facendo il mio gioco chiudo la partita sul 3-1. Ultima partita di Tore Biosa contro Salinari che, con un inaspettato 3-2 al cardiopalma, fa il punto della bandiera.
Serie D2/B: Santa Tecla Nulvi B in ascensione
Il team nulvese si aggiudica lo scontro di cartello avendo ragione del Monterosello B, privo del suo atleta migliore Samuel Paganotto.
Ci tenevamo a far bella figura in questa partita – conferma il presidente Francesco Zentile – soprattutto perché c’è in ballo l’accesso ai play off. Ci siamo misurati abbastanza bene con i nostri avversari anche se siamo consci del fatto che con Samuel in campo avremmo dovuto faticare molto di più. L’unico confronto è stato perso da Luca Pilo perché ha sciupato incredibilmente un vantaggio di due set con Sergio Idini. Un Roberto Caddeo votato più allo studio che all’allenamento riesce comunque a fare bottino pieno imponendosi prima su Roberto Musio e poi su Gianni Palmas. Vittorie agevoli anche di Davorin Kvesic su Sandro Renna e Idini. Pilo ha rischiato molto anche quando si è misurato con Musio, ma giunti al quinto parziale ha abbandonato i giochi di prestigio imponendo la sua superiorità. Credo che sia stata messa una grossa ipoteca sulla vittoria finale, anche se la storia ci insegna che tutto può succedere.
Sul match tra Sassari A e Sassari Special interviene Guido Spano:
È stato un incontro a senso unico, contro una squadra di giovanissimi esordienti (Marco Pirisi, Alessandro Solinas, Simone Demontis) ma ben affiatata. Diciamo, il possibile futuro del tennistavolo a Sassari. Buona prova in questo campionato da parte degli atleti Giuseppe Demontis e Lorenzo Sanna impostisi con facilità, dato che parteciperanno a breve, con le loro rispettive squadre, alla serie A paralimpica, e che quindi sono avanti con la preparazione. Mentre data l’assenza del terzo giocatore, Giovanni Battista Sanna, causa problemi privati, si è stati costretti a far esordire Guido Spano che, senza difficoltà, ha vinto entrambi gli incontri giocati.
Serie D2/C: Guspini A insiste
Quarta vittoria consecutiva per la capolista Guspini A:
Partita super combattuta in quel di Oristano – spiega Giorgio Onnis – dove le strette di mano legate alla nostra amicizia hanno presto lasciato il posto all’impegno e alla competitività. La prima partita ha visto il nostro Fabrizio Melis prevalere su Carlo Maulu. Silvio Dessì ha disputato un ottimo incontro contro Mario Littarru, vincendolo. Davanti a un ottimo Adolfo Simbula, che non mi ha lasciato campo facile, sono riuscito comunque a impormi. Nella quarta partita Melis ha avuto ragione di Littarru, mentre nella successiva Gian Paolo Collu ha ceduto con Maulu. L’incontro si è concluso con la vittoria di Silvio Dessi su Simbula, contrassegnato dalla stretta di mano tra atleti di tutto rispetto sia sportivamente, sia dal punto di vista umano. Risultato 5-1 per il Tennistavolo Guspini. Alla prossima e buon tennistavolo a tutti!
Tra Oristano Azzurri e Oristano Arancio a prevalere è la prima dove milita il presidente Nicola Cuccureddu.
ll derby è sempre il derby. La prima partita la gioco io con Emilio Maiello: non mi alleno da due mesi per un problema al tendine d’Achille e infatti il gioco ne risente, ma con un po’ d’esperienza e sfruttando bene i servizi vinco 3-1 contro un buon avversario. Poi si sfidano Carlo Carta e Paolo Dominici: il mio compagno soffre un po’ la partita, vince il primo set bene. Poi si fa sentire l’avversario che perde di poco il secondo ma nel successivo fa valere le sue ragioni. Infine Carlo chiude qualsiasi discorso. Sul due a zero per gli Azzurri Sebastiano Urrai se la gioca con Luigi Santus: Sebastiano vince facile 3-0. Poi Carlo, contro Maiello, si presenta concentrato e vince, non facilmente, al quinto set. Anche io devo sudarmi il secondo successo personale: contro Luigi Santus perdo il primo set, ma riprendo la concentrazione superandomi nei tre successivi. Infine, Sebastiano non fa fatica a primeggiare con Domenici. Siamo sempre a un punto dalla capolista Guspini A.
Terzo risultato utile consecutivo per il TT Guspini B che prevale sul Paulilatino.
Le partite sono state giocate bene – afferma Manuel Broccia – con due soli set perduti da Christian Liscia che comunque realizza una doppietta. Alla vittoria per 6-0 contribuiscono anche mio fratello Luca (2), Niccolò Carta e io. La mente è rivolta agli allenamenti in vista della gara contro l’Oristano Bianco e al torneo giovanile del 22 a Lanusei.
Serie D2/D: la Rossa di Decimonannu impatta col Serramanna
Il big match della giornata lascia intatte le distanze tra la capolista Decimomannu Rossa e la sua immediata inseguitrice Atletica Serramanna.
Immaginavamo che sarebbe stata una battaglia e così è stato – premette Marcello Mocci – con la Rossa che schierava Maurizio Saiu, Salvatore Garau e Efisio Sirigu. La nostra formazione era composta da Beniamino Pillitu, Gianni Capaccioli e il sottoscritto. Nella prima partita Maurizio si imponeva su Beniamino. L’incontro proseguiva con tre vittorie della nostra squadra: Gianni prevaleva su Salvatore e Maurizio, io vincevo con Efisio, portando l’incontro sul punteggio di 3-1 per noi. Le ultime due partite vedevano opposti Beniamino e me rispettivamente a Efisio e Salvatore, incontri molto equilibrati nei quali non sfruttavamo alcuni match-point, per poi perdere al quinto set. Risultato finale 3-3 e un cordiale arrivederci per la partita di ritorno.
Vincono anche la Marcozzi Young sulla Torrellas Gialla e La Saetta Gialla sul Torrellas Blu.
Serie D2/E: la questione tra Old e Gialla
Mantiene un ritmo impeccabile la Marcozzi Old che va a vincere sul campo della Muraverese Rossa.
Niente da fare per noi contro una squadra forte e prima in classifica – puntualizza Antonio Agostinelli – che ci batte 6-0. Comincia Francesco Marotta con Giuseppe Rossi che in maniera disinvolta, perché dotato di tecnica sopraffina, non regala niente e vince 3-0. Gioco poi io con un Stefano Sedda dall’ottimo servizio, difficile da interpretare e provvisto di ammirevoli doti tecniche: non mi fa vedere palla e perdo male 3-0. Il nostro n. 1 Luca Paganelli gioca con Dzintars Lai che lo trascina al quinto set ma non riesce a spuntarla per un paio di errori finali. Perde l’ultimo 14-12. Niente da fare per Francesco Marotta contro Stefano Sedda che vince 3-0. Gioca l’ultima Roberto Deiana contro Lai che si troverà in difficoltà per il buon servizio del mio compagno, ma niente può fare contro un giovanotto ben allenato. Posso fare a loro gli auguri di passare presto in categorie superiori visto il divario. Con la speranza di non incontrarci il prossimo anno.
Il Decimomannu Gialla insiste con l’inseguimento ad un punto di ritardo:
Quella contro La Saetta Blu – approfondisce Fabio Ferrabue – è stata una vittoria meritata che comunque ha fatto vedere un livello in crescendo dei giovani avversari della squadra di Quartu. Io ho ceduto un set in entrambe le partite. Ho perso il primo contro Riccardo Buccarella per poi chiudere al quarto in una partita piuttosto equilibrata. Contro Marco Loi c’è stato lo stesso esito nel primo parziale per poi avere la meglio nei tre successivi: terzo e quarto sono stati sullo stesso livello di gioco, punto su punto. L’avversario ha giocato bene, mettendomi spesso in difficoltà. Italo Fois ha ceduto un set contro Mattia Murtas che ha chiuso in velocità diversi scambi. Nell’altra partita ha giocato alzando il livello: il che gli ha consentito di chiudere per 3-0. Andrea De Croce ha vinto due partite 3-0 concedendo ai suoi avversari poche possibilità. Cercheremo di allenarci assiduamente questa settimana in vista della trasferta con la Marcozzi che detiene il primo posto in classifica.
La Saetta Bianca fa sua la posta in palio contro il Cagliari TT. Descrizione di Francesco Murtas:
Incontriamo la formazione del mitico Paolo Marinelli. Il tridente avversario, composto da Giancarlo Fasano, Marinelli e Alberto Puddu si oppone a quello disposto da me, ovvero Alessio Picciau, Mattia Pala e Simone Sebis. L’inizio è veramente duro per il nostro pongista Alessio con un Giancarlo Fasano che esprime una condotta simile a quella del nostro Mariano (storto) Cossellu e dello stesso Picciau (delirio Yoshi). Alessio perde il primo set ed entra subito in “modalità disperazione”; occorrerà la sua canzone preferita per fargli superare l’ostacolo e seppur con grandi difficoltà porterà a casa la partita. Finisce 3-2; personalmente non avevo mai visto prima Giancarlo giocare ma devo dire che non muoio dalla voglia di incontrarlo sul campo perché credo sia veramente ostico; complimenti. È ora il turno di Mattia “pigliaculo” Pala, che si concentra per la partita più importante contro Paolo Marinelli. Sotto al primo set, riesce ad avere la meglio per 3-1 anche se con alcuni cali dovuti alla voglia di chiudere in anticipo. La partita di Simone “frenesia” Sebis contro Alberto Puddu è invece a senso unico per il nostro avversario che con grande freddezza si fa strappare un solo set. Il risultato finale è 3-1. Tocca nuovamente ad Alessio (delirio Yoshi) che affronta un Paolo Marinelli disposto a tutto pur di risollevare le sorti della partita; durante le gare precedenti lo stesso Marinelli mi chiede di prestargli della colla per sistemare le sue gomme; risulta mossa inutile passargli quella putrefatta e scaduta del Manos a fini malefici; finisce 3-2 per Paolo dopo una rimonta dal 2-0 di Alessio e un quinto set al cardiopalma. Siamo sul 2-2 e tocca a me contro il subentrato Giuseppe Curreli che non ho mai affrontato. Dopo un buon inizio, in cui mi sento in palla e spolvero finalmente il mio top in maniera efficace, cedo un set, ma è solo un’illusione momentanea. La partita finisce 3-1 per me nonostante un crescendo di Giuseppe a cui vanno i miei complimenti per come sia riuscito a gestire la mia palla soprattutto alla fine della partita. È la partita tra Mattia Pala e Alberto Puddu a decidere l’incontro. Il nostro pongista, pur cedendo un set ad Alberto, con molta determinazione riesce a portare a casa la vittoria che ci fa vincere l’intero incontro. Il tutto è avvenuto in un clima amichevole di grande rispetto reciproco, anche se vanno le mie scuse alla squadra avversaria per le urla disumane emanate oltre i 90 db da tutti noi (a causa dell’influenza del nostro mitico Mariano “storto” Cossellu); promettiamo che al ritorno staremo più attenti o in alternativa forniremo all’avversario dei buoni inserti auricolari.
Derby stracittadino in viale Rinascita con il Muravera TT che riesce ad imporsi largamente sulla Muraverese Gialla.
Nonostante non fossimo molto in forma – riferisce Rita Franzò – abbiamo vinto 6-0 totalizzando due punti ciascuno. Il primo incontro Stefano Macis-Eva Mattana si è concluso 3-1; Franzò-Letizia Porcu 3-0; Alessandra Stori-Simone Cocco 3-0; Macis-Cocco 3-0; Franzò-Mattana 3-2 e infine Stori-Porcu 3-0. A parer mio quest’anno il campionato, tra alti e bassi, sta procedendo abbastanza bene. All’inizio non ero molto soddisfatta di me stessa, ma penso che al ritorno io e i miei compagni potremmo giocarcela meglio e portare a casa qualche vittoria in più.