L’iniziativa promette di essere molto partecipata, forte del successo delle precedenti edizioni svolte a Pozzomaggiore, Ploaghe, Martis e Macomer. Sarà un incontro all’insegna della promozione e dell’identità del territorio, che oltre a dare spazio a relazioni, interventi di esperti e appassionati, sarà occasione per conoscersi, incontrarsi e confrontarsi nell’ambito dei valori che l’istituto ha da sempre rappresentato. Tra i momenti più attesi, la consegna degli attestati di partecipazione ai corsisti di Arzana, Bonorva, Gavoi, Girasole, Bolotana, Martis, Nuoro, Fonni, Pozzomaggiore, Sassari e Tula.
La manifestazione prenderà il via con l’introduzione della responsabile di formazione Is.Be, Daniela Masia, che coordinerà i lavori. A porgere i saluti istituzionali sarà il sindaco Giovannino Marteddu con le altre autorità presenti, mentre il direttore scientifico Is.Be Michele Pinna e la presidente Maria Doloretta Lai, attraverso documenti, slide e video, presenteranno una relazione multimediale dal titolo “Trint’annos de atividades inter sa Limba e sa Cultura Sarda”.
I corsisti riceveranno le pergamene dalle mani dei docenti Daniela Masia Urgu, Lucia Sechi, Francesca Sini, Adriana Cocco, Immacolata Salis e Ivan Marongiu. Sarà quindi presentata l’ultima pubblicazione promossa a marchio Is.Be, il libro postumo del compianto Enzo Espa, “La risata dei muri vecchi. Su risu de sos muros betzos”, a cura di Michele Pinna, che assieme a Maria Doloretta Lai illustrerà i contenuti di questa originale e completa raccolta di insulti, imprecazioni, ingiurie dei parlanti in lingua sarda logudorese.
C’è grande attesa anche per l’assegnazione del premio “Si moves sa limba, sa limba ti movet”, destinato ogni anno a personalità che si siano distinte in maniera significativa, con il proprio impegno, attraverso un progetto interessante e meritevole, alla diffusione e alla promozione della lingua sarda.