Tale sospensione avrà efficacia a partire dal 13 gennaio 2020 al solo scopo di consentire alla compagnia di riproteggere i passeggeri già in possesso di un titolo di viaggio, provvedendo, al contempo, alla necessaria informativa all’utenza per gli eventuali voli cancellati. Il vettore, pertanto, non potrà più emettere biglietti di viaggio.
La licenza rimane comunque in vigore fino al 13 gennaio 2020, anche in considerazione delle festività in corso, nonché del Capodanno ucraino del 7 gennaio 2020 e della conseguente necessità di garantire l’interesse superiore della tutela del passeggero, rilevato che non sussistono imminenti criticità che pregiudicano la sicurezza delle operazioni.
Il provvedimento è stato adottato dall’ENAC sulla base di quanto previsto dal Regolamento (CE) n. 1008 del 2008, recante norme comuni per la prestazione di servizi aerei nella Comunità Europea. Tuttavia, qualora il vettore fornisca gli elementi di garanzia richiesti dalle norme comunitarie e tali elementi siano valutati favorevolmente dall’Ente, il provvedimento di sospensione potrà essere revocato.
L’ENAC continuerà a effettuare un monitoraggio sulla compagnia aerea al fine di verificare l’adozione di tutte le iniziative possibili a tutela del rispetto dei diritti dei passeggeri. Il vettore Ernest Airlines, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, collega alcuni aeroporti italiani come Malpensa, Orio, Bologna, Napoli, Pisa, Roma, Venezia, Verona, Genova, ad alcune destinazioni in Ucraina, Albania, Spagna e Francia