Il 20 dicembre, alla presenza del Contrammiraglio Danilo Balzano, Capo di Stato Maggiore del Comando delle Scuole della Marina Militare, gli allievi nocchieri di porto, volontari in ferma prefissata annuale appartenenti al quarto incorporamento del 2019, giureranno fedeltà alla Repubblica al termine del percorso formativo durato quattro settimane.
Lo scopo del corso è quello di formare i 227 frequentatori (centoquarantuno uomini e ottantasei donne) fornendo loro le nozioni basilari di vita militare necessarie per assolvere i compiti previsti per la categoria di appartenenza.
Durante il corso, gli allievi acquisiscono la capacità di impiegare le armi portatili, l’indispensabile autonomia d’azione nello svolgimento dei servizi di guardia, la conoscenza dei principi per la salvaguardia della sicurezza sui luoghi di lavoro, la preparazione etico-militare di base e la consapevolezza nel dover svolgere una professione contraddistinta da uno “status” peculiare, da cui derivano obblighi etici e morali imprescindibili.
Al termine della ferma annuale, essi avranno la possibilità di continuare la carriera militare attraverso uno dei concorsi interni oppure, forti di un’esperienza significativa al servizio dello Stato, ritornare alla vita civile.