La premiazione avverrà nel corso di una cerimonia a cui saranno presenti il sindaco di Oristano Andrea Lutzu, l’assessore allo Sport Gianfranco Pinna e quello alla Cultura Massimiliano Sanna.
La consegna del riconoscimento al fantino nasce da un’idea del Giara Club Casu, presieduta da Federico Casu, coadiuvato da suo padre Paolo Casu (Nespolo).
L’evento è inserito all’interno delle manifestazioni di Oristano Città Europea dello Sport con la collaborazione di ANAG (Associazione Nazionale Allenatori Galoppo) della Sardegna, presidente Gianni Cabitza, e l’impegno organizzativo della Pro Loco di Oristano, coordinata da Gianni Ledda.
Dario Vargiu nasce a Oristano nel 1976, inizia la sua attività con il Giara club di Antonio Casu, ricoprendo il ruolo di Terzu nella Sartigliedda del 1991 (Cumpoidoreddu Camilla Brenna)
Da subito si mette in evidenza mostrando doti e capacità nella conduzione del cavallo, in particolare quello da corsa.
È lo stesso “Signor Antonio”, come ancora viene ricordato nell’ambiente dei cavalli, a notare le sue propensioni, e a raccomandarlo ad un notissimo allenatore di galoppo del continente.
Non è stata una strada facile ma, piazzandosi ai primi posti in competizioni importanti, Dario Vargiu conquista, pian piano, la fiducia di allenatori e allevatori.
Oggi, con la sua vittoria numero 3000 (raggiunta nel mese di settembre), Dario è uno dei due fantini viventi (l’altro è Gianfranco Dettori, padre del campione Lanfranco) che hanno raggiunto l’importante traguardo.