Sampdoria-Juventus (19′ Dybala (J), 35′ Caprari (S), 45′ Ronaldo (R))
La Juve conquista momentaneamente la vetta grazie alla vittoria in trasferta contro i blucerchiati. La squadra di Ranieri arriva dalla vittoria del Derby, mentre i bianconeri dai tre punti di Udine. A vincere è la squadra ospite con le prodezze di Dybala (mancino volante da fuori area) e Ronaldo (un colpo di testa favoloso, complice uno stacco da terra impressionante). Nel mezzo la rete del momentaneo pareggio di Caprari.
Fiorentina-Roma 1-4 (19′ Dzeko (R), 21′ Kolarov (R), 34′ Badelj (F), 73′ Pellegrini (R), 88′ Zaniolo (R))
Continua a correre la Roma di Fonseca che chiude questo 2019 con quattro gol e una vittoria a Firenze. I giallorossi si vendicano del 7-1 subito lo scorso anno in primavera, grazie ad una partita convincete degli ospiti ed una prestazione alquanto spenta della viola. Dzeko, Kolarov, Pellegrini e Zaniolo confermano il quarto posto in classifica, allungando sul Cagliari (sconfitto quest’oggi ad Udine) ed accorcia sulla Lazio. Per Montella, invece, quest’altra sconfitta risulta fatale: oggi è arrivato l’esonero per lui.
Udinese-Cagliari 2-1 (39′ De Paul, 84′ Joao Pedro (C), 85′ Fofana (U))
Seconda sconfitta consecutiva e prima in trasferta per la squadra di Maran, mentre l’Udinese ritrova i tre punti che mancavano dal 3 novembre. A sbloccare il match di pensa con una magia De Paul alla fine del primo tempo. I rossoblù nella ripresa, però, trovano la rete del pareggio con Joao Pedro, ma non dura tanto. Dopo un solo minuto, infatti, arriva la rete di Fofana. Il Cagliari perde così il quinto posto in classifica, che conquista oggi l’Atalanta, allontanandosi dalla Lazio e Roma. Espulso in pieno recupero Pisacane per somma di ammonizioni.
Inter-Genoa (31′ e 71′ Lukaku , 33′ Gagliardini, 64′ rig. Esposito )
Nonostante l’emergenza al centrocampo, i nerazzurri vincono agevolmente a Genova, tenendo così il comando della classifica. Il protagonista del match è di certo Lukaku: l’attaccante belga sblocca il match di testa e fornisce l’assist del secondo gol a Gagliardini. Nella ripresa è sempre l’attaccante di Conte a fare la differenza: cede il rigore ad Esposito, che segna il suo primo gol in Serie A, e cala il poker con un tiro all’incrocio.
Torino-Spal 1-2 (4′ Rincon (T), 42′ Strefezza (S), 81′ Petagna (S))
Una nuova rimonta per il Toro, questa volta la subisce dalla SPAL. La squadra di Semplici ritrova la gioia dei tre punti dopo nove turni, dopo un match che non è partito nel migliore dei modi. I granata, infatti, hanno subito trovato il vantaggio con Rincon, un vantaggio durato soltanto fino agli ultimi minuti del primo tempo: Strefezza, infatti, segna la sua prima rete in Serie A. Nella ripresa la squadra di casa rimane in dieci a seguito dell’espulsione di Bremer (somma di ammonizioni) e ciò ha consentito agli ospiti di attaccare. Così a nove minuti dal termine Petagna segna il gol del definitivo vantaggio.
Atalanta-Milan 5-0 (10′ Gomez, 61′ Pasalic, 63′, 72′ Ilicic, 83′ Muriel)
Una partita con i fiocchi per l’Atalanta, da dimenticare per il Milan. La squadra di Gasperini vince nettamente a Bergamo, soprattutto perché i rossoneri non sono mai entrati in partita. I nerazzurri passano subito in vantaggio con Gomez, ma solo nel secondo tempo il risultato di fa più pesante per la squadra di Pioli: Pasalic mette a segno una doppietta. Ilicic cala il poker, mentre Muriel segna il definitivo 5 a 0. Il Milan non perdeva con più di cinque gol di scarto dal maggio 1998 contro la Roma, mentre l’Atalanta sale al quinto posto.