“Si tratta – afferma Calvisi – di una attività ad elevata sostenibilità ambientale e progettualità innovativa, in grado di generare un importante e positivo impatto sociale sui territori, capace di innescare un ciclo economico virtuoso nelle aree interessate dagli interventi di bonifica. Questa ambiziosa iniziativa rappresenta un salto di qualità che può consentire negli anni, grazie anche a quanto previsto dal Green New Deal, un incremento costante e pluriennale degli stanziamenti.”
Era fondamentale dare un segnale tangibile per consentire l’avvio del piano di investimenti che il Ministero della Difesa ha programmato, in stretta sinergia con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, per la realizzazione di interventi di bonifica ambientale su tutto il territorio nazionale e, in particolare, nei siti e nelle aree su cui insistono arsenali e poligoni militari e “proprio per consentire l’avvio di questo importante programma di interventi – prosegue l’Onorevole Calvisi – è stata potenziata la dotazione finanziaria del Ministero della Difesa, con un finanziamento pari a 46 milioni di euro per il periodo 2020-2023”.
L’emendamento è finalizzato ad avviare interventi sia sui siti terrestri che nelle fasce costiere.
“Di fatto – conclude il sottosegretario – sarà garantita continuità di stanziamento e possibilità di partenariato pubblico/privato. Esprimo pertanto grande soddisfazione per questo risultato, così importante per la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini”.