Il grande traguardo si avvicina e tutta Samugheo vuole celebrarlo nel migliore dei modi. “A Maimone“, la famosa rassegna delle maschere tradizionale del carnevale sardo, si appresta a compiere 25 anni. Un’edizione speciale, quella in programma domenica 9 febbraio 2020 nel centro del Mandrolisai, che si prepara a vivere la classica esplosione di tradizioni e colori.
Sulla scia degli apprezzamenti ricevuti, il Gruppo Etnico Culturale Mamutzones de Samugheo è al lavoro per un evento che richiama migliaia di visitatori da ogni parte dell’isola e non solo.
Dopotutto, “Su Carrasegare Antigu Samughesu“, organizzato con il patrocinio della Fondazione di Sardegna e del Comune di Samugheo, è una delle date da cerchiare in rosso per chi ama lo spettacolo offerto dalle figure del carnevale tradizionale barbaricino, pronte a intrattenere il pubblico assiepato nelle vie del paese.
[foto id=”292287″]Prenderanno parte alla sfilata le maschere tradizionali della Barbagia e tutte le figure del carnevale samughese, a partire dai Mamutzones, s’Urtzu, su Omadore e Su Carru ‘e Minchileo. L’elenco dei gruppi mascherati sarà svelato nelle prossime settimane e comprenderà anche rappresentanze provenienti dal resto dell’Italia e dall’estero.
Ripartiamo da un 2019 da record per scriverne altri nel 2020 – spiega il nuovo Presidente del Gruppo Etnico Mamutzones de Samugheo, Igor Saderi. – Venticinque edizioni rappresentano un grande traguardo ma il segreto di questo evento è rimettersi in discussione continuamente. I dati a nostra disposizione ci dicono che nel 2019 la copertura sui canali social è stimabile in 550.000 utenti raggiunti. Le presenze il giorno dell’evento e il numero degli spettatori che hanno seguito la diretta streaming hanno confermato la riuscita della manifestazione. A Maimone è un evento che funziona, con una storia di successo alle spalle. Ora siamo al lavoro per scriverne il futuro.