“Per poter scrivere sul personaggio storico Oddone Sala – sottolinea Eliseo Lilliu – bisogna tornare indietro nel tempo, per ricercare con fatica quel poco che ci è stato tramandato”.
La biografia dell’Arcivescovo Oddone Sala sembra un pretesto adottato dall’autore per descrivere una Sardegna che va dal XI al XIV secolo, un periodo caratterizzato anche dalla nascita dei Giudicati e da eventi storici che hanno condizionato la vita nella nostra Isola.
Dall’opera di Eliseo Lilliu, veniamo a sapere che Oddone Sala, nei primi anni del 1300, dopo essere stato consacrato vescovo, venne inviato dal Papa nella Diocesi di Terralba e, dopo due anni, trasferito a Pola in Istria da Papa Bonifacio VIII. Nel 1308, fu inviato nuovamente in Sardegna, questa volta come Arcivescovo di Tiro e Arborea.
Ad Oristano, Oddone Sala si fece promotore di due Concili provinciali. Nel primo, tenutosi il 14 febbraio del 1309, prescrisse anche che le disposizioni del Concilio fossero da ogni Vescovo suffraganeo pubblicate e trascritte anche in sardo.
Per il Lilliu, alcune fonti sostengono che questo Vescovo morì a Napoli il 3 maggio 1325; altri studiosi, invece, affermano che morì molto più tardi, nel 1333, dopo essere stato nominato amministratore di Montecassino.
Gian Piero Pinna