“Dobbiamo garantire una prospettiva di lungo periodo al sito ternano – dichiara Gambardella – unico centro italiano di produzione di acciaio inox , confermando la sua strategicità per il nostro sistema Paese”.
“Alla Commissione abbiamo chiesto – continua – che il tutto il Parlamento ed il Governo si impegnino ad assicurare tutti gli strumenti necessari per assicurare la sostenibilità di AST Terni, a partire dagli incentivi previsti a sostegno delle industrie energivore”.
“Occorre intervenire presso l’Ue – prosegue – per rafforzare ulteriormente le misure di salvaguardia delle produzioni di acciaio europeo a fronte delle massicce importazioni dei Paesi extra EU anche a seguito dell’introduzione dei dazi USA”.
“Sarà necessario a breve effettuare al MiSE una verifica dell’accordo del 12 giugno 2019 e del relativo piano industriale in vigore” conclude Gambardella.