I nuovi mezzi saranno utilizzati per il recapito a Cagliari, Quartu Sant’Elena, Carbonia e Iglesias e contribuiranno ad abbattere in modo significativo le emissioni di CO2. Inoltre, grazie al baule posteriore maggiorato fino a 90 litri, i motocicli sono in grado di trasportare un maggior numero di pacchi, caratteristica ancora più importante visto il costante sviluppo dell’e-commerce.
Proprio in questo senso, infatti, l’Azienda ha previsto l’introduzione di un nuovo modello di recapito, Joint Delivery, che prevede le consegne pomeridiane dei prodotti e-commerce fino alle 19.45 e durante i weekend.
In occasione dell’incontro con i Sindaci d’Italia dello scorso 28 ottobre, inoltre, l’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante ha evidenziato come uno degli obiettivi di Poste Italiane sia quello di ridurre le emissioni inquinanti; oltre ai 20 di Cagliari e del Sud sardegna, sono già circolanti nella regione altri 10 motocicli “basso emissivi”, per un totale di 2.000 in tutto il territorio nazionale.
Oltre ai 20 nuovi motocicli, il parco mezzi dei Centri di Cagliari, Quartu Sant’Elena, Carbonia e Iglesias è completato da 85 automezzi, 85 motomezzi e 13 tricicli elettrici. I Tricicli sono alimentati elettricamente al 100%, hanno una potenza di 4 kW che garantisce una velocità massima di 45km/h, in linea con i limiti imposti dal codice della strada nei centri abitati e sono dotati di un’autonomia energetica di circa 60 km, tale da permettere ai portalettere di consegnare la corrispondenza giornaliera con una sola ricarica.
Con la nuova flotta, dunque, la mobilità di Poste Italiane diventa ancora più sostenibile, in linea con l’ESG – Environmental Social and Governance, approvato dal Consiglio di Amministrazione ad agosto 2018, il piano d’azione in materia di sostenibilità ambientale e sociale che ha l’obiettivo di garantire la definizione degli indirizzi del Gruppo con ricadute positive per il territorio.