Daniele Ivaldi, ci propone una raccolta di alcuni brani, tratti musicali e fraseggi chitarristici, dedicati ad artisti internazionali.
È il nuovo album di un chitarrista di talento che ha suonato e suona accanto ad alcuni dei più importanti artisti del panorama nazionale, una persona delicata, riservata, gentile, che ha avuto modo, nel corso di una carriera professionale quarantennale, di studiare un’infinità di accordi e di parti solistiche, ricercando nel tempo e nelle proprie riflessioni quotidiane una sua precisa dimensione artistica.
Daniele Ivaldi è tecnicamente molto capace e quindi libero di spaziare tra i vari generi musicali con una sua originalità inconfondibile.
Special Guest dell’album è Shel Shapiro, il quale canta con stile da vero fuoriclasse la canzone “Moon River” trasformandola così in una rarità musicale da non perdere.
Questa è la tracklist dell’album: “Hear Me From Heaven”, “Fosse Una Samba”,”Crazy Shape”, “Canyon Blues”,”Moon River -feat. Shel Shapiro”,”On The Road”,”Alice”,”Notte Andalusa”.
Daniele Ivaldi, (Genova il 17/ 06/1963), è un chitarrista, un’arrangiatore, un compositore, ed è principalmente noto al grande pubblico per il sodalizio artistico formato, a partire dal 2003, con Shel Shapiro, che accompagna, suonando le chitarre, in tutte le tournée, nelle sessioni di registrazione e nelle apparizioni televisive.
Daniele Ivaldi, inizia a manifestare fin da piccolo un interesse particolare per la musica, infatti all’età di cinque anni inizia a suonare il pianoforte, consigliato e coadiuvato da suo padre, già musicista di professione.
Dopo pochi anni, all’incirca a dieci anni, decide di cambiare strumento musicale e comincia ad avvicinarsi allo studio della chitarra, influenzato e suggestionato dall’ascolto dei capolavori di chitarristi come Jimi Hendrix, Jeff Beck e tanti altri.
È così che Daniele inizia a suonare, dapprima come autodidatta, poi in seguito affiancato da un valido insegnante, che ha il compito di spiegargli come affinare, perfezionare, e migliorare il suo già ottimo modo di suonare.
Il chitarrista genovese, fin da ragazzino manifesta una sua personalità ben precisa, dimostrandosi più incline alla melodia che sembra quasi tradurre in note musicali la sua emotività, la sua natura, la sua sensibilità e che va oltre a quelli che potrebbero considerarsi freddi tecnicismi accompagnati da appariscenti esercizi di velocità esecutiva.
Daniele Ivaldi si emoziona e vuole riuscire ad emozionare, con suoni che rimandano la fantasia dell’ascoltatore ai temi della vita più importanti, come la solitudine, il rimpianto, la libertà di pensiero, la gioia, l’amore, la gratitudine, l’amicizia.
Adolescente, continua a suonare con impegno e tenacia, fino ad arrivare, nei primi anni ’80, a fondare un gruppo musicale battezzato “Oasi”, formato da alcuni musicisti genovesi, insieme ai quali pubblica il suo primo singolo (45 giri) dal titolo “Solita Ora, Solito Posto”.
A partire da quegli anni, Daniele Ivaldi, ormai giovane chitarrista affermato, partecipa a svariate manifestazioni, rassegne, concerti dal vivo, e si affaccia in quel nuovo mondo di carattere professionale, all’interno del quale avrà modo di conoscere molti artisti famosi, gli stessi con i quali si ritroverà poi a collaborare in qualità di chitarrista turnista a seguito dello scioglimento del suo gruppo “Oasi”, avvenuto alla fine degli anni ’80.
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In particolare tra live, sessioni di registrazioni, e manifestazioni televisive, ha modo di affiancare e/o di collaborare con Loredana Bertè, Sabrina Salerno, Scialpi, Roberto Soffici, Nico Di Palo, New Trolls, P.F.M, Sandro Giacobbe, Mango, Umberto Tozzi, Iva Zanicchi, Maurizio Vandelli, Shel Shapiro, Sergio Bardotti e molti altri.
Tra tutti, Daniele Ivaldi, lega di più con Shel Shapiro con il quale entra in perfetta sintonia artistica. È al suo fianco sul palcoscenico da ormai 16 anni, e lo accompagna in tutti i suoi progetti musicali, nelle tournée e nelle registrazioni.
Il 24 gennaio 2020 esce il suo nuovo album “Hear Me From Heaven”, un album che contiene vari omaggi e suggestive melodie che riportano ai chitarristi famosi che hanno influenzato maggiormente il suo modo di suonare.
“Hear Me From Heaven” è prodotto dalla storica etichetta milanese Videoradio di Beppe Aleo e vede la straordinaria partecipazione di Shel Shapiro il quale interpreta magistralmente la canzone “Moon River”, aggiungendo una rarità musicale al disco, che diventa così anche un contributo dedicato ad una vera amicizia, quella che riesce, a volte, a superare quella stima reciproca che viene a crearsi all’interno di alcuni fortunati e duraturi rapporti lavorativi.