Nei giorni scorsi è andata in archivio la prima fase, dedicata a docenti e direttori di coro: gli oltre trenta partecipanti hanno appreso nuove tecniche didattiche in una giornata di studi condotta da Franca Floris, fondatrice e direttore del Complesso vocale di Nuoro e del Coro di Voci bianche “Piero Borrotzu” dell’Istituto Comprensivo n. 2 di Nuoro, membro della Commissione artistica della Feniarco che raduna tutte le associazioni corali regionali.
È invece in programma per i giorni 1-2 febbraio la seconda e conclusiva parte del progetto, che prevede la partecipazione dei più giovani. All’Auditorium del Convitto Canopoleno, Franca Floris terrà corsi mirati per ogni singolo coro coinvolto e gli “atelier musicali”, cioè momenti di formazione di docenti e allievi e di condivisione tra i ragazzi, in cui si apprenderanno nuovi brani.
Attraverso metodologie guidate dalla docente, i ragazzi impareranno a conoscere e riconoscere diverse tecniche compositive e a creare un piccolo repertorio corale che avranno modo poi di eseguire nel concerto conclusivo della manifestazione, in programma per la serata di domenica 2 febbraio.
[foto id=”293915″]L’unicità del progetto – spiega il presidente del “Canepa”, Federico Tolu – consiste nell’affiancare alla didattica un approccio giocoso, stimolante e gratificante, con l’intento di sviluppare la creatività musicale, di utilizzare metodologie particolarmente adatte ai giovanissimi promuovendo la socialità e l’aggregazione tra gruppi, superando barriere caratteriali e socio-culturali.