Sono terminati, a poche ore dalla messa in vendita, i biglietti per le nuove date dello spettacolo “È inutile a dire!” dell’attore e regista Jacopo Cullin, previste per giovedì 30 aprile e venerdì primo maggio (ore 21) all’Auditorium del Conservatorio G.P. da Palestrina di Cagliari.
Per questo motivo, e per venire incontro alle tante richieste pervenute, l’artista cagliaritano ha deciso di aprire le vendite per i posti in galleria e replicare ulteriormente con una terza data, prevista sempre all’Auditorium del Conservatorio, per sabato 2 maggio.
Lo spettacolo: “È inutile dire!”
“È inutile a dire!” si muove sapientemente sul confine tra ironia, comicità e riflessione su alcune tra le principali tematiche che caratterizzano il nostro tempo: società liquida, fragilità delle relazioni e la costante crisi esistenziale che pervade l’essere umano. In scena Cullin interpreta tre dei suoi storici personaggi (Signor Tonino, Salvatore Pilloni e Angioletto Biddi ‘e Proccu), scelti appositamente per far sorridere e riflettere di fronte alle paure e nevrosi nel nostro tempo.
Sul palco, ad affiancare Cullin, ci sarà l’attore Gabriele Cossu, collega, amico e collaudata spalla, con la parte musicale affidata ai rodati compagni di viaggio Matteo Gallus (violino), Andrea Lai (contrabbasso) e Riccardo Sanna (fisarmonica). Le grafiche dello spettacolo sono curate dall’artista sardo Giorgio Casu, in arte Jorghe, con le foto di Damiano Picciau.
[foto id=”292941″]Ulteriori date e informazioni sono consultabili su www.jacopocullin.com, la nuova piattaforma online realizzata da Giorgio Pitzianti, all’interno della quale confluiranno costantemente aggiornamenti su tutte le attività dell’artista.
A Jacopo Cullin va, inoltre, il premio “Sardo dell’anno 2019” indetto dal magazine online Sardegna Live, ulteriore riconoscimento che testimonia l’affetto e la stima del pubblico isolano nei suoi confronti (alle sue spalle l’astrofisico Ciriaco Goddi e l’attrice Enrica Pintore).
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L’artista: Jacopo Cullin
Jacopo Cullin è un attore e regista cinematografico italiano. Nel 1998 frequenta degli stage di recitazione in Sardegna. Nel 2004 diventa famoso al pubblico isolano grazie alle sue apparizioni nel programma comico dal titolo “Come il calcio sui maccheroni”, trasmesso in prima serata da Videolina, prima emittente televisiva sarda.
Tra il 2005 e il 2006 si esibisce nei più importanti teatri/anfiteatri della Sardegna con lo spettacolo dal titolo “6 in me!”, chiudendo il tour all’Anfiteatro Romano di Cagliari. Nel 2006 si trasferisce a Roma e frequenta importanti seminari di recitazione, entrando a far parte dell’Actor’s Center Rome.
Nel 2007 torna all’Anfiteatro Romano di Cagliari con lo spettacolo dal titolo “Non ricordo nulla!” e nello stesso anno a Roma è protagonista della commedia “Qualcosa di rosso” scritta e diretta da Benedetta Buccellato. Nel 2008 partecipa al film TV “Le ali” in onda su Rai 1 ed è coprotagonista della prima sitcom per i telefoni cellulari e internet “Room4U Ospite Perfetto”.
Nel 2009 partecipa al film TV “Al di là del lago”, diretto da Stefano Reali. Nello stesso anno gira a Porto Rico “Good Friends”, il suo primo cortometraggio da regista. Nel 2010 è coprotagonista della serie TV “Al di là del lago” diretta da Raffaele Mertes e organizza e dirige lo spettacolo di beneficenza “Centu Concas Una Berrita” (il cui ricavato è devoluto all’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Sardegna).
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Nel 2011 è coprotagonista della mini serie 2Angeli e diamanti2 diretta da Raffaele Mertes. Nel 2012 scrive, dirige e interpreta il cortometraggio “Buio”. Nel 2013 è protagonista del film “L’arbitro”, selezionato nella sezione Giornate degli autori della Mostra del cinema di Venezia. Nello stesso anno dirige il cortometraggio “Special Olympics e Gigi Riva” per l’apertura dei giochi estivi Special Olympics.
Nel 2014 gira il suo terzo cortometraggio dal titolo “Grazie a te!2. È tra i protagonisti del film “Crushed Lives – Il sesso dopo i figli2, diretto da Alessandro Colizzi, e partecipa al film “La buca2, di Daniele Ciprì. Nel 2015 il regista Gianfranco Cabiddu lo chiama per il suo film “La stoffa dei sogni2, presentato alle preaperture del Festival internazionale del film di Roma.
Sempre nel 2015 dirige il cortometraggio “Non aver paura2, per la sensibilizzazione alla donazione del sangue. Nel 2019 è protagonista al cinema con “L’uomo che comprò la Luna” di Paolo Zucca, campione d’incassi al botteghino a livello nazionale in termini di mediacopia al boxoffice. Dall’aprile dello stesso anno, inoltre, ritorna a teatro con il suo nuovo spettacolo “È inutile a dire!”.
Nel 2019 riceve numerosi premi e riconoscimenti, tra i quali il Premio Navicella Sardegna e il Premio Letterario Francesco Alziator.