Ego International spiega come Facebook ha rivoluzionato il news feed
Ego International racconta in anteprima le ultime novità introdotte da Facebook, novità che hanno rivoluzionato il news feed. Le prime sperimentazioni sono partite dall’Australia per poi arrivare anche in Italia. Ma vediamole nello specifico.Facebook testa la rimozione della visibilità dei Like
Ora anche in Italia i Like ai post non sono più visibili dagli utenti, ma soltanto all’autore del post. Questo perché, spiega Ego International, Facebook vuole spostare l’attenzione sui contenuti veramente interessanti, senza dar troppo peso al numero di Like ottenuti. Una sorta di scorciatoia per far si che gli editori si concentrino maggiormente sulla qualità dei propri contenuti piuttosto che sul numero di Mi Piace guadagnati.
Inoltre è noto, sottolinea Ego International, che Facebook vuole abbassare la pressione sociale che i Like ai post possono generare nell’utente e liberarlo così da un’ansia da prestazione che non dovrebbe esserci.
Ma da tutto questo, prosegue Ego International, verrebbe meno un requisito fondamentale per quelle aziende che vedono Facebook come il luogo giusto per promuoversi e come un ottimo strumento di Marketing. La scelta di oscurare i Like ha fatto si che venisse meno una delle leggi fondamentali del commercio che Facebook mette in pratica, la riprova sociale. Sarà dunque una scelta che porterà vantaggi a Facebook o questa decisione non farà altro che scaturire un calo di spesa nelle sponsorizzazioni che le aziende implementano sul social di Menlo Park?
Ego International sull’acquisizioni di contatti su Facebook con Messenger
Messenger integra una funzionalità che permette di acquisire contatti tramite messaggistica. Ego International spiega che Facebook lo farà partendo da una campagna con obiettivo messaggi. Sarà possibile inviarli attraverso un chatbot basilare che propone all’utente delle domande necessarie ad avviare una conversazione. Le domande potranno essere personalizzate e Ego International consiglia di farlo in quanto la conversazione risulterà ancora più reale. Le risposte che l’utente potrà dare si differenziano tra:
- opzione a tendina (tu scegli le risposte e l’utente ne sceglierà solo una);
- risposte preimpostate;
- campo libero.
Il chatbot impostato si potrà salvare e utilizzare anche per una futura campagna Facebook.
I primi risultati avuti dai test fatti da Facebook sono positivi, il tasso di completamento risulta variabile tra il 70-80% e i contatti ricevuti con questa modalità sono molto più profilati perché gli utenti sono disposti a lasciare mail o numero di telefono.
Ego International in ogni caso consiglia di utilizzare questa nuova funzionalità di Facebook Messenger richiedendo i dati che sono veramente indispensabili per l’attività e di lasciare poche risposte a campo libero. Va inoltre ricordato che indirizzare l’utente a dare una risposta precisa semplifica e velocizza la chat.