L’obiettivo è quello di riprendere la marcia interrotta prima della sosta
“Ho visto la squadra riprendere gli allenamenti dopo la pausa col piglio giusto per riprendere il cammino intrapreso. C’era bisogno di questa sosta, abbiamo ripreso le energie giuste. L’anno del Centenario inizia con un impegno di prestigio, sul campo della squadra che nelle ultime stagioni ha sempre vinto: come tutte le settimane abbiamo lavorato su alcuni accorgimenti per aiutare il nostro modo di fare calcio, ma senza snaturarci. Non dobbiamo perdere la nostra dimensione. Sono convinto che, sfruttando le nostre qualità, possiamo giocare una grande partita”, ha detto Maran all’inizio della conferenza stampa.
Dall’altra parte del campo c’è una nuova Juventus, non più guidata da Allegri ma da Sarri.
“Rispetto a quella di Allegri rimane più corta, tende ad avvicinarsi all’area avversaria con un maggior numero di passaggi ma le caratteristiche dei giocatori restano immutate. Nonostante la sconfitta in Supercoppa resta una squadra dal potenziale enorme. Noi contro la Lazio non avremmo meritato di perdere: questo ci deve dare ancora più autostima e consapevolezza”.
Nel giorno dell’Epifania, però, potrebbe arrivare un nuovo esordio: quello di Walukiewicz. Il difensore potrà sfruttare l’occasione dell’emergenza in difesa per dimostrare le sue capacità.
“Ha lavorato bene in questi mesi, ha aspettato il suo momento, è pronto per dare il suo contributo. Ho intenzione di dargli una opportunità”.
Settimana da incorniciare anche per Carboni. Dopo la firma sul primo contratto da professionista, il difensore centrale della primavera rossoblù è stato convocato per la trasferta torinese.
“È bello premiare in qualche modo l’ottima stagione della squadra di Canzi”, ha concluso Maran.