Al momento i rossoblù si trovano al sesto posto a sei punti dal quarto posto. Una posizione non di certo pericolosa, ma bisogna interrompere la serie negativa.
“Non vogliamo nasconderci, negli ultimi tempi abbiamo subito alcuni gol che hanno cambiato gli equilibri delle partite. Gli errori non riguardano soltanto la difesa, dobbiamo ritrovare quella sfrontatezza e leggerezza che ci ha accompagnato in questo cammino. Sono episodi che dobbiamo portare dalla nostra parte, sappiamo ciò che creiamo va valorizzato. Basta poco per cambiare l’inerzia, noi dobbiamo essere consapevoli che questo deve essere il momento per svoltare. Possiamo e sappiamo cambiare marcia, conservando quella identità che ci ha portato dove siamo adesso, al sesto posto in classifica. Lo voglio io e lo vogliono i ragazzi, i primi a soffrire di questa situazione”.
Domani il Cagliari alle 15 affronterà allo stadio “Rigamonti” il Brescia, che ha battuto i rossoblù all’andata.
“Il Brescia ha una identità precisa, è andato in difficoltà quando non ha trovato continuità nel sistema di gioco; col ritorno di Corini ha trovato le capacità di essere in partita. Nell’ultima gara è stata sfortunata, ha preso gol in ogni episodio. Ha vinto un campionato, si porta dietro la consapevolezza delle sue qualità. In ogni caso, al di là del rispetto dovuto all’avversario, dobbiamo concentrarci su quello che possiamo fare noi”.
Per la trasferta Maran ha convocato 19 giocatori. Fuori Ceppitelli, Cacciatore, Mattiello, Ragatzu, Pavoletti e Castro. Il mister in conferenza stampa ha spiegato lo stato di forma dell’ex Chievo.
“Non si è allenato con regolarità, martedì a Milano ha chiesto il cambio. A Brescia abbiamo bisogno di giocatori al cento per cento”