Una storia davvero incredibile e una tragedia immane quella che giunge dal lontano Nepal. Qui un bambino di 8 anni è stato aggredito e ucciso da un leopardo.
Il ragazzo, domenica sera, stava camminando nei pressi dell’abitazione di un suo zio materno nel villaggio di Abukhaireni, in Nepal centrale, quando l’animale selvaggio si è avventato su di lui, azzannandolo senza dargli scampo. I pantaloni e i sandali del bimbo sono poi stati ritrovati vicino a un sentiero che porta al villaggio e il suo corpo ormai esanime 250 metri più lontano.
Non è la prima volta che un animale feroce attacca un umano. Ci sono almeno altri quattro precedenti di questo tipo negli ultimi due anni. L’attacco si è verificato a una sola settimana dall’uccisione nella stessa zona di un altro bambino di 2 anni da parte di un leopardo nella stessa zona, dove in due anni i bambini rimasti vittime di animali selvaggi erano già stati ulteriori quattro.
La deforestazione selvaggia negli anni in Nepal ha modificato l’equilibrio biologico dei predatori (e non solo) e ne ha alterato il comportamento, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”.
I leopardi attaccano spesso l’uomo, specialmente quelli che vivono ai margini della foresta o dei Parchi Nazionali. Difficilmente i morsi sono letali, ma le aggressioni possono essere molto pericolose come nel caso non isolato di questa tragedia.