Proprio il 10 gennaio lo “Sportello dei Diritti” aveva lanciato un’allerta UE del 9 gennaio del RASFF per un sospetto focolaio di Salmonella enterica legato al consumo di uova biologiche italiane e con ben nove giorni di ritardo, in data 148 gennaio, il Ministero della Salute h pubblicato un nuovo ritiro dal commercio di un prodotto alimentare altamente dannoso per la salute dei cittadini se consumato, a causa di una contaminazione biologica, ma non ci sono ulteriori specifiche.
Si tratta delle uova biologiche a marchio Olivero Claudio. Dalle analisi effettuate dall’OSA (responsabili della sicurezza alimentare), è palese che le Uova biologiche OLIVERO CLAUDIO sono risultate a rischio microbiologico.
Le uova in questione prodotte e commercializzate dall’Azienda Agricole Olivero Claudio con sede a Monasterolo di Savigliano, via Rigrasso n°9, Cuneo, in Piemonte, sono risultate non conforme alle regole CE in materia di sicurezza alimentare.
Nello specifico, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, le uova biologiche richiamate il 20 gennaio dai supermercati NaturaSi sono con scadenza 11/02/2020, vendute in confezioni da 4.
Come si legge nella sezione degli Avvisi di sicurezza e richiami prodotti alimentari della catena NaturaSi, lo stesso produttore raccomanda ai consumatori di controllare il prodotto acquistato e le scorte in casa e se appartenente alla scadenza richiamata, di non consumarlo e di riportarlo al proprio negoziante che provvederà a sostituirlo o rimborsarlo oltre che a chiarire eventuali dubbi.