Il primo set è stato privo di entusiasmo da parte della WebProject che riesce comunque in extremis, nonostante l´aggressività degli avversari, a portare a casa il set 26 a 24.
Nel secondo prosegue il clima quasi lugubre tra i compagni e i molti errori in battuta portano a concedere il set 17 a 25.
A questo punto il mister cambia un po’ gli assetti, facendo entrare la banda Mondino Demartis e il centrale Giuseppe Nettuno e spronando con vigore la squadra per dare il massimo. Gli algheresi riescono finalmente a riprendersi e limitare gli errori, risultando più incisivi e convincenti, aggiudicandosi così il terzo e quarto set, rispettivamente 25 a 17 e 25 a 12.
Il primo posto in classifica in solitaria è quindi salvaguardato ma non con poche fatiche. È vero che alcuni giocatori e quindi la squadra si stanno ancora riprendendo da diversi intoppi fisici ma è altresì palese che va ricercata nuovamente la voglia di giocare bene che li ha contraddistinti fino a prima delle festività. La sfida è proprio questa.
E un primo passo per attuarla si farà domenica 19 gennaio alle ore 18:00 presso la palestra dell’Istituto Ciusa di Nuoro: un incontro, come del resto tutti, molto importante durante il quale i padroni di casa, attualmente terzi in classifica, cercheranno a tutti i costi di vincere
“Dobbiamo ritrovare la lucidità – Commenta il Presidente Stefano Ogno – Abbiamo affrontato questa partita con poca grinta e determinazione, così facendo gli avversari hanno potuto esprimere tutte le loro capacità tecniche e portarci via un set. Ora ci dobbiamo mettere sotto e riprendere quel ritmo che avevamo raggiunto prima dello stop festivo.”
Il mister Fabio Guido Commenta: “Un avvio di gara decisamente sottotono, che è andato a scemare fino al secondo set che abbiamo anche perso. Sono diverse le motivazioni che ci hanno portato a questo risultato: numerosi infortuni che hanno causato un repentino cambio di assetto tattico, una pausa festiva molto lunga che non ha giovato alla forma fisica e la freschezza in campo e un senso di appagamento che ci portiamo dietro dalla vittoria con i nostri rivali di ossi.”