Sono in pagamento nella Tesoreria comunale, al Banco di Sardegna, le quote che andranno a coprire il cento per cento delle spese sostenute dagli utenti della Legge 20/97, lo strumento che prevede forme di sostegno per le terapie di persone affette da problemi di salute mentale. Con il trasferimento dei fondi dalla Regione al Comune sarà possibile saldare il cento percento dei sussidi per ognuno dei 167 beneficiari di Porto Torres.
«È una bella notizia per tanti utenti – commenta l’assessora alle Politiche sociali, Rosella Nuvoli – perché con i fondi trasferiti al Comune potranno avere il rimborso totale delle somme dovute per le terapie dei familiari affetti dalle patologie. In questi anni abbiamo affrontato più volte i problemi sulle mancate erogazioni da parte della Regione, non solo della Legge 20 ma di tutte le leggi di settore, con richieste ufficiali, lettere, incontri per sollecitare soluzioni. In via straordinaria un anno siamo anche intervenuti con fondi del bilancio comunale proprio per dimostrare vicinanza alle persone in difficoltà e sopperire al taglio dei finanziamenti. Per l’annualità appena trascorsa si potrà procedere al saldo di tutte le somme dovute della Legge 20. L’auspicio è che questi fondi, e quelli per tutte le leggi di settore, non siano più oggetto di ridimensionamento da parte della Regione e che si continui su questa strada». Le somme dell’ultima tranche del 2019 sono già in accreditamento e potranno essere ritirate dai beneficiari agli sportelli del Banco di Sardegna. Sono in pagamento anche i contributi della Legge 162/98 per i beneficiari rimasti esclusi dai mandati di dicembre a causa dell’alto numero delle rendicontazioni, eseguite per 436 piani personalizzati di assistenza ai disabili, e per la chiusura della tesoreria che aveva dato lo stop a tutte le liquidazioni lo scorso 15 dicembre.