Tutto potrebbe cambiare proprio da una piccola realtà, come da una singola entità, da una biblioteca scolastica con una lunga storia come quella del Liceo Filippo Figari di Sassari, che ha colto al balzo l’iniziativa nazionale (nata da un’idea dell’Associazione Italiana Editori sei anni fa, con l’intento di diffondere l’abitudine alla lettura e promuovere il dono e la cura dei beni comuni) adattandola alle proprie specificità.
Nel biennio 2016/17 è partita la proposta del Liceo Figari che è andata avanti con varie iniziative tra le quali, oltre al dono, previsto dal progetto nazionale, dei libri alla biblioteca (magari firmati e con dedica del donatore), gli incontri con gli autori dei libri, il coinvolgimento degli studenti in esperienze lavorative presso le librerie gemellate e l’interazione con i laboratori della scuola.
Ma il culmine è stato il flash mob letterario, il reading, la lettura ad alta voce degli studenti con pubblico presente; questo è stato un incentivo alla crescita dei ragazzi anche nella loro dimensione personale con un esporsi in prima persona che può servire da aiuto e supporto alla crescita della personalità consapevole di ogni studente.
La familiarizzazione con la parola scritta e il superamento del timore nell’affrontare la parola parlata di qualità perché frutto di riflessione è uno degli obiettivi fondamentali dell’attività della biblioteca scolastica. Sono state coinvolte librerie (Max 88 e Libreria Koiné), l’Associazione Culturale (ArtsTribu) per cercare di avvicinare più persone alla lettura cosciente, e per rendere sempre più forte il compito di supporto alla didattica della scuola che la biblioteca scolastica deve adempiere.
La lettura, una buona motivazione per la scuola e la sua biblioteca che può essere una finestra per più realtà culturali del territorio, può come detto, essere un incentivo per l’attività studentesca di alternanza scuola/lavoro. Ma principalmente deve servire per leggere, implementare la risorsa libraria nelle biblioteche scolastiche e non, conoscere e scoprire la quantità di biblioteche presenti nel territorio e quale risorsa inestimabile sono.
È possibile che in un’epoca di condivisione veloce, totale e quasi distratta uno strumento come il libro possa tornare ad essere quello strumento principale di comunicazione di idee, storie, concetti e libertà? È possibile, anche se è comprensibile che per farlo dovrà passare attraverso nuovi canali che ne mettano in risalto le sue possibilità e caratteristiche rivoluzionarie che ne hanno fatto il protagonista dei cambiamenti culturali nel mondo per centinaia di anni.
C’è bisogno di condividere, comunicare, ascoltare, in questo periodo di insensibilità dobbiamo essere generosi, regalare un libro potrebbe sembrare poco invece significa molto. Come scritto da parte della biblioteca “L’idea dell’Associazione Italiana Editori è, a nostro parere un’idea buona e generatrice di buone pratiche”. Le attività della biblioteca del Liceo Figari di Sassari continuano interrottamente dagli anni ‘30 dello scorso secolo, da quando la scuola era il Regio Istituto d’arte per la Sardegna.
È possibile rimanere informati visitando la pagina Facebook e il Blog dedicato a questa risorsa comune importante non solo della scuola, ma cittadina e territoriale.