Prenderà il via nelle prossime settimane il progetto A.C.C.RE.S.C.E. (Azioni Condivise per la Creazione di una Rete di Sostegno per la Comunità Educante), ideato dall’AssociazioneEfys Onlus e realizzato con i contributi Otto per Mille Valdese: il progetto è finalizzato a mettere concretamente in rete i singoli attori della comunità educante e rafforzarne le competenze attraverso strategie innovative di formazione, coinvolgimento, aggregazione, di messa a sistema e capitalizzazione delle buone prassi.
Il progetto si articola in diverse #azioni, prima di tutto i #seminari, per offrire nuovi strumenti operativi a educatori, docenti, genitori, personale dei servizi territoriali e cittadini che a vario titolo hanno un ruolo educativi, a cui seguiranno workshop interattivi di approfondimento sulle tematiche trattate, con la possibilità di fissare degli incontri personalizzati con l’equipe di counselling psico-pedagogico.
Il primo incontro si terrà venerdì 28 febbraio alle 18.00, con “Bullismo, cyberbullismo e insidie della rete. Conoscere, prevenire e gestire” a cura di Fabio Cruccu (giurista esperto in diritto minorile), Valeria Ligas (pedagogista), Maria Antonietta Maccotta (psicopedagogista e arteterapeuta).
Il seminario fornirà conoscenze utili a riconoscere e a distinguere i fenomeni di bullismo, cyberbullismo e altre condotte a rischio (online e in presenza), con richiami su un uso corretto dei social network per contrastare il discorso d’odio online (il cosiddetto “hate speech”). Verranno presentati strumenti pratici e utili per individuare strategie di intervento e di contrasto a tali fenomeni.
Sono in corso i #tavoli_programmatici con rappresentati della comunità educante per individuare i temi condivisi che saranno protagonisti dei prossimi seminari, come ad esempio “La mente adolescente e le dipendenze” e “Le difficoltà educative e le famiglie con background migratorio: genitori e figli G2”.
Il progetto A.C.C.RE.S.C.E. prevede poi l’attivazione di #laboratori e #corsi_intergenerazionali, per minori e adulti, finalizzati a promuovere l’aggregazione sociale, l’intercultura, la partecipazione e la trasmissione dei saperi.
Si parte con “Il Suono delle origini”, un ciclo di letture in #lingua_madre e italiano organizzato dalla Biblioteca, dagli operatori e dai genitori del Centro di quartiere La Bottega dei Sogni.
Il primo incontro con la lingua araba si svolgerà sabato 22 febbraio dalle 17.00, in occasione della giornata internazionale della Lingua madre: sono previste letture, giochi interattivi e a conclusione suoni e merenda dai paesi del Mahgreb. Il ciclo di letture continuerà a cadenza mensile con letture e incontri in diverse lingue e culture.
Sabato 29 febbraio inizierà il #corso_di_italiano per donne straniere, che si terrà sempre il sabato dalle 10.00 alle 12.00. Il Corso è tenuto da una docente di lettere e di italiano L2/LS. Durante il corso sarà attivato uno spazio ludico per bambini per consentire la partecipazione anche alle madri.
Durante l’anno saranno attivati diversi #laboratori_per_giovani e adulti, tra cui:
laboratori di #alfabetizzazione_digitale, per conoscere e utilizzare gli strumenti del digitale con una predisposizione critica e consapevole nei confronti delle informazioni disponibili in rete e dell’uso responsabile dei media;
laboratorio di #video_storytelling per fare pratica di creazione audio/video, con videocamere e smartphone, tra i dettagli, gli scorci, le persone e la vita del quartiere per raccontare storie, personali e collettive, e creare una serie di brevi documentari video;
#Cucina dal Mondo, realizzato con la collaborazione degli operatori e genitori del Centro di Quartiere La Bottega dei Sogni, che prevede ad ogni incontro la presentazione e preparazione di una ricetta tipica di un paese, con la possibilità di realizzare a fine serata una cena condivisa.
Con il laboratorio di #Radio web si realizzerà una trasmissione radiofonica che offrirà ai partecipanti uno spazio dove raccontarsi e raccontare la città, esprimere opinioni e punti di vista e approfondire tematiche proprie del progetto. Il programma sarà trasmesso sulle frequenze di Unica Radio e Radio ondecorte.
E infine il laboratorio di #Fotografia, articolato in due moduli: Atlanti, che prevede la creazione di album fotografici personali nei quali i partecipanti racconteranno la storia della propria famiglia e dell’eventuale esperienza migratoria e Nessuna Nuova Fotografia, nel quale i partecipanti saranno portati a selezionare, attraverso progressive fasi di editing, delle fotografie che hanno già realizzato nella loro vita quotidiana con l’obiettivo finale di realizzare una piccola fanzine.
Per consentire la partecipazione dei genitori, durante le attività destinate agli adulti sarà attivato uno spazio ludico per bambini gratuito, ma su prenotazione.
A.C.C.RE.S.C.E. è realizzato in rete con la collaborazione di diverse associazioni e cooperative:
Il F4CR network (Fight for Children’s Rights) che si occupa di formazione e diritti dell’infanzia e adolescenza;
la Cooperativa sociale Il Giardino di Clara che collabora attraverso il suo progetto editoriale Typos, in particolare Radio Onde Corte;
Inmediazione APS con esperienza pluriennale su tematiche sociali nel campo della produzione audiovisiva, comunicazione e disabilità;
Cooperativa Sociale Passaparola che si occupa di servizi socio educativi, aggregazione, animazione, formazione e supporto alla genitorialità;
Puntozero Associazione Culturale, che opera nel campo della fotografia intendendo la disciplina come strumento di indagine dei luoghi e dell’identità,
Sardinia Open Data associazione no profit che si occupa di promuovere e sostenere la cultura e la pratica della filosofia “Open Data”,
Unica Radio, emittente radiofonica degli studenti universitari di Cagliari.
Partner del progetto è anche L’Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni del Dipartimento Giustizia Minorile.
Le attività si svolgeranno presso il Centro di quartiere La Bottega dei Sogni, un progetto dell’Associazione Efys Onlus finanziato dal Comune di Cagliari – Assessorato alle Politiche Sociali, Legge 285/97 “Diritti e opportunità per l’infanzia e l’adolescenza”. Il Centro è uno spazio aggregativo, fruibile e inclusivo di promozione sociale e culturale per minori, le loro famiglie e la comunità cittadina; offre quotidianamente un servizio educativo e ludico-ricreativo per minori dai 5 ai 17 anni.