“Ci sono famiglie intere che oggi hanno chiesto il nostro aiuto, spaventanti da un futuro che non dà più certezze – ha detto la parlamentare del Movimento 5 stelle -. La priorità è la tutela dei posti di lavori. La strada scelta da Air Italy è la liquidazione in bonis, che prevede il pagamento di tutti i dipendenti e dei creditori, ma che non consente di ricorrere alla cassa integrazione per i 1450 lavoratori”.
“La soluzione che noi proporremo – ha affermato l’onorevole Deiana – è un concordato che garantisca di attivare gli ammortizzatori sociali. Il ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha convocato per giovedì prossimo i sindacati, la regione Sardegna e la regione Lombardia. All’incontro sarà presente anche la sottosegretaria allo Sviluppo economico Alessandra Todde”.
“Su questa vertenza – ha sottolineato la deputata – sarà messo in campo il massimo impegno”.