ll diabete è una malattia cronica caratterizzata dalla presenza di elevati livelli di glucosio nel sangue (iperglicemia), quale conseguenza di un’alterata quantità o funzione dell’insulina.
Il diabete di tipo 1, detto anche diabete giovanile o insulino-dipendente, è una patologia cronica, autoimmune, nella quale il pancreas non è più in grado di produrre l’insulina e rappresenta circa il 10% dei casi di diabete. Insorge, di solito, in giovane età e l’unico trattamento possibile è quello con insulina. Si sviluppa in genere durante gli anni dell’adolescenza, ma può comparire anche in bambini piccolissimi (perfino neonati) o in giovani adulti, e dura tutta la vita.
Poiché la diagnosi viene fatta nell’infanzia o nell’adolescenza ciò comporta la necessità di imparare a gestire il diabete durante gli anni della scuola: il bambino, e gli adulti che lo seguono, sia nel contesto familiare che in quello scolastico, devono quindi essere in grado di prevenire, posticipare l’insorgenza o ridurre la gravità delle possibili complicanze della malattia garantendo l’adesione alla terapia (controllo della glicemia e corretta somministrazione dell’insulina) ed un corretto stile di vita (regolare attività fisica e corretta alimentazione).
Da questa esigenza l’Assessorato regionale all’Igiene e Sanità e Assistenza Sociale e l’Ufficio Scolastico Regionale hanno stipulato un protocollo d’intesa che ha avviato dei percorsi di formazione e informazione destinati al personale docente e non docente delle scuole, e che nell’anno scolastico 2019/2020 ha visto gli operatori del Servizio di Igiene e Sanità pubblica, del Consultorio familiare, del Servizio di Diabetologia e della Diabetologia pediatrica della Assl di Olbia, impegnati nelle scuole galluresi.
Alla fine del 2019 sono stati un centinaio gli operatori della scuola coinvolti nei corsi di formazione e che hanno ottenuto un attestato di formazione. Tra i temi trattati la gestione delle complicanze acute, la terapia insulinica, l’importanza dell’esercizio fisico e la corretta alimentazione. Il percorso ha visto impegnati anche il personale delle scuole in prove pratiche di misurazione della glicemia e gestione dei microinfusori.
A breve è previsto il coinvolgimento anche di istituti scolastici del Distretto di Tempio Pausania.