Una startup sarda tra le 16 finaliste di B Heroes, il format televisivo dedicato al mondo dell’imprenditoria italiana in onda in primavera su Sky. Si tratta di Radoff srl, startup innovativa con sedi a Bologna e in Sardegna (nel Comune di Calangianus) che, dopo anni di ricerca, ha messo a punto il primo ed unico dispositivo al mondo per il monitoraggio e la bonifica del gas Radon (un gas radioattivo incolore e inodore, responsabile di oltre 3mila decessi all’anno solo in Italia) in ambiente indoor. Radoff è l’unica startup proveniente dalla Sardegna ad avere guadagnato l’accesso alla finale dopo aver superato la fase di selezione che che ha coinvolto oltre 500 startup, scelte su 1.112 richieste di partecipazione, per un totale di 473 mentor. Le aziende finaliste avranno la possibilità di accedere a investimenti per oltre un milione di euro messi a disposizione da Boost Heroes e da altri investitori, mentre a tutte saranno garantite svariate forme di accelerazione.
“La partecipazione a B Heroes – commenta Domenico Cassitta, amministratore delegato di Radoff – rappresenta per noi una vetrina d’eccezione. Non solo avremo la possibilità di presentare la nostra azienda al grande pubblico, ma anche di far conoscere, in un contesto televisivo, l’emergenza legata al gas Radon, un problema che meriterebbe senza dubbio maggiore sensibilizzazione”. Il 2019 è stato per Radoff un anno ricco di soddisfazioni: nel mese di dicembre la startup ha potuto beneficiare di un grosso investimento compiuto, attraverso il portale CrowdFundMe, da un fondo inglese. “A fine vovembre – aggiunge Cassitta – la finalissima della 4a edizione del Premio Cambiamenti, promosso da CNA nazionale; nei mesi scorsi, sempre la finalissima del progetto R2I (Research to Innovation), nato per dare supporto alle iniziative di trasferimento tecnologico nel nostro Paese, promuovendo lo sviluppo di servizi e prodotti innovativi, a cominciare dalle tecnologie di frontiera nell’ambito della ricerca sulla fisica delle particelle, opportunità che consentirà al nostro Team di usufruire delle tecnologie all’avanguardia messe a disposizione dal CERN di Ginevra e dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, per portare avanti la battaglia e la ricerca di soluzioni contro il gas Radon; infine, siamo stati tra i finalisti dell’Iren Startup Award, evento promosso da Iren e dall’Innovation Center di Intesa Sanpaolo”.