Nel pomeriggio del 5 febbraio i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Bonorva, delle Stazioni Carabinieri di Pozzomaggiore e Romana, unitamente a militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori Sardegna di Abbasanta, a seguito di un prolungato servizio di osservazione eseguito in località “Sa Menta”, nell’agro del comune di Monteleone Roccadoria, hanno tratto in arresto due pregiudicati residenti a Pozzomaggiore, il 36enne C. D. R. della provincia di Sassari ed il 37 C. M. della provincia di Oristano, entrambi agricoltori.
I predetti, in un’area isolata adiacente l’azienda agricola di pertinenza del C.D.R., sono stati trovati in possesso di kg. 17,5 di marijuana destinati al mercato dello spaccio. Nel corso delle perquisizioni, all’interno dell’azienda in parola è stato inoltre rinvenuto un escavatore tipo BobCat con i dati identificativi abrasi e recentemente riverniciato, che è risultato provento di un furto avvenuto in Uri nel mese di febbraio 2019.
C. D. R., che al momento dell’arresto si trovava già detenuto in regime di custodia cautelare agli arresti domiciliari presso la propria azienda agricola in conseguenza ad un precedente reato1, è stato denunciato anche per un’altra serie di illeciti penali: evasione, in quanto si sarebbe allontanato senza permesso dal luogo di detenzione domiciliare, e riciclaggio, per avere -tramite l’abrasione dei codici identificativi e la verniciatura- ostacolato l’identificazione della provenienza delittuosa dell’anzidetta macchina operatrice.
1 era stato tratto in arresto lo scorso dicembre nell’ambito di un’operazione congiunta dei carabinieri di Bonorva e della Guardia di Finanza di Sassari per una piantagione di marijuana