Ciascuno di noi con le proprie azioni, influenza, positivamente o negativamente, chi ci sta accanto; ciascuno di noi può determinare il fatto che attorno a sé, si possa creare un ambiente sereno e tranquillo, piuttosto che violento e ingiusto; ciascuno di noi, nel proprio ambito, può fare qualcosa a riguardo. Nessuno di noi gradirebbe essere trattato in modo ingiusto e scorretto dagli altri, eppure non facciamo niente, o non abbastanza, quando notiamo certi comportamenti nei confronti dei più deboli o, come talvolta succede, siamo noi stessi ad essere responsabili di questi atteggiamenti.
Il rispetto dei principi e dei valori dei Diritti Umani sono lo spartiacque tra una società civile e una incivile. Questa consapevolezza deve essere diffusa nella società e in primo luogo tra le giovani generazioni per far sì che, come scriveva il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard: “i diritti umani devono esere resi una realtà non un sogno idealistico”.
I volontari di Uniti per i Diritti Umani sanno bene che senza la conoscenza e il rispetto dei Diritti di tutti, l’umanità è destinata a proseguire il declino che già sta vivendo, per questo nei giorni di venerdì 30 gennaio hanno distribuito centinaia di libretti all’ingresso del Liceo Artistico di Olbia e martedì saranno all’ingresso di una scuola media di Cagliari, mentre nei pomeriggi di lunedì e mercoledì saranno nelle strade di Cagliari, Olbia e Nuoro dove centinaia di libretti contenenti i trenta articoli della Dichiarazione Universale, passeranno di mano in mano ai cittadini, invitando tutti ad impegnarsi per creare una società più giusta e a misura d’Uomo. Info: www.unitiperidirittiumani.it