La burocrazia è stata sconfitta in un battibaleno. Il Comune di Cagliari si rimbocca le maniche e con un intervento tempestivo rimette in sesto il tetto della piscina di Terramaini, menomato la scorsa settimana da folate ventose piuttosto energiche.
I tanti cultori delle discipline natatorie possono risollevarsi dallo sconforto, e soprattutto gioiscono nella sede FIN Sardegna di via dei Colombi perché i campionati regionali invernali Master, che richiamano centinaia di appassionati da tutta la Sardegna, avranno la loro degna collocazione.
“Ringrazio l’amministrazione comunale di Cagliari – dichiara il presidente del comitato isolano FIN Danilo Russu – perché ha preso di petto l’imprevisto causato dal maltempo consentendoci di non adottare provvedimenti tampone che sicuramente avrebbero seminato malcontento tra i nostri appassionati. Ora ci godiamo i campionati regionali master nella loro location ideale, con la soddisfazione di vedere nuovamente sorridenti anche pallanuotisti e artefici dell’attività giovanile”.
E sulla manifestazione che si terrà tra sabato e domenica si avranno dati precisi tra qualche giorno, proprio perché, in virtù dei disagi scaturiti dalla chiusura dell’impianto, fu concessa una proroga delle iscrizioni.
Di sicuro confluiranno gli specialisti da tutta la Sardegna che lo scorso anno erano oltre trecento. La responsabile del settore master Angela Locci conferma l’importanza dell’appuntamento, il più sentito della stagione da parte dei nuotatori più “attempati”. Gareggeranno tra sabato e domenica. Per ogni stile sono previste tutte le distanze previste dal regolamento, con in più le staffette 4X50 stile libero mista (composta da due femmine e due maschi), femminile e maschile. Inoltre, le gare, aperte anche agli under 25, alimenteranno le classifiche inerenti il Long e lo Short Circuit. Previsti premi per tutti i primi tre classificati di ogni gara. Si stileranno anche le classifiche societarie con relative gratificazioni per quelle che saliranno sul podio.