Sabato la città si è raccolta per parlare con una sola voce in difesa dell’Ospedale Marino. Il nostro impegno è di non dimenticare il Civile e avanzare proposte concrete per affrontare le criticità della struttura in tutte le sedi opportune.
Come ha sottolineato il nostro Consigliere comunale Christian Mulas nel suo intervento, Alghero è una città a vocazione turistica internazionale: durante la stagione estiva la popolazione presente sul territorio aumenta fino quasi a triplicare. Questo ovviamente vuol dire più persone che si rivolgono ai nostri medici e ai nostri infermieri. Alghero non è un piccolo comune e per essere all’altezza del suo nome deve possedere strutture ospedaliere di livello, capaci di prendersi cura dei propri cittadini prima di tutto, ma anche dei visitatori.
Occuparsi di rendere operativi ed efficienti tanto l’Ospedale Marino quanto l’Ospedale Civile di Alghero è fondamentale per la salute e per la sicurezza economica degli algheresi. Per questo gli Ospedali di Alghero devono ritornare ad essere dei punti di riferimento, efficienti, capaci di rispondere alle esigenze degli utenti.
Non è tollerabile che i nostri cittadini siano costretti ad essere trasferiti e ricoverati presso il presidio ospedaliero di Ozieri o presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Sassari, con tutti i rischi e i disagi connessi, per il paziente e per i parenti.
Le cause del pessimo stato di salute della sanità algherese sono chiare e sotto gli occhi di tutti: la “deforma” sanitaria del centrosinistra di Pigliaru e l’inettitudine di Bruno che ha osservato complice e inerme l’opera di depotenziamento della sanità algherese, ma il tema va affrontato ora in maniera trasversale e bipartisan, perché la sanità riguarda tutti, senza protagonismi.
Per prima cosa, è fondamentale la ripresa dell’attività operatoria ortopedica e traumatologica.
La proposta che il circolo Fratelli d’Italia “Azione Alghero” porterà avanti con il supporto dei suoi rappresentanti istituzionali riguarda inoltre:
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L’attivazione del reparto di Terapia Semintensiva, ultimato da tre anni e ancora inutilizzato, con assunzione del personale medico e sanitario dedicato;
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Il completamento delle opere di ristrutturazione e esercizio del blocco operatorio (nuove sale) del 3° Piano, Ala Nord;
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La ristrutturazione dei reparti delle Unità Operative di Medicina donne, Ginecologia e Chirurgia al primo, secondo e terzo piano dell’Ala Ovest, e di quelli di Otorinolaringoiatria, Urologia, Oncologia ed Anestesia attualmente ubicati al quarto piano;
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Il completamento dei lavori relativi alla Camera Calda del Pronto Soccorso e potenziamento degli spazi dedicati all’Osservazione Breve Intensiva (O.B.I.);
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Il trasferimento del Servizio di Oncologia in locali più idonei, presso l’Ospedale Marino, e potenziamento dello stesso;
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Il potenziamento del Servizio di Psicologia Ospedaliera;
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La ristrutturazione della Camera Mortuaria e dei locali del seminterrato, mai interessati dai necessari lavori di riqualificazione;
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La ristrutturazione dei locali dell’ex Laboratorio Analisi da assegnare a Strutture o Servizi attualmente ubicati in locali non idonei o in sedi in locazione;
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Il completamento dei lavori di adeguamento alle norme di legge relative alla sicurezza ed all’impiantistica (antincendio, nuovi impianti elevatori, etc.);
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Una maggiore attenzione ed un miglioramento del servizio di preparazione e distribuzione dei pasti.
Un discorso di efficienza strutturale e professionale che investe e riguarda anche tutti quei servizi ed attività diffuse nel territorio che fanno capo al Distretto Sanitario come l’ADI – Centro di Salute Mentale, SERD, ed a quelli erogati dai Servizi Sociali del Comune e che per funzionare al meglio devono operare in rete ed in maniera integrata, perché non necessariamente tutto è Ospedale.
Il circolo Fratelli d’Italia Azione Alghero contribuirà a tenere sempre alta l’attenzione su un tema così delicato ed essenziale per la nostra comunità, con l’obiettivo chiaro di ottenere in tempi rapidi due strutture moderne, ben organizzate dal punto di vista tecnologico, impiantistico, con nuove apparecchiature e un’adeguata dotazione di personale. Un contributo fondamentale all’immagine e allo sviluppo della città e del territorio.