Ventinove anni di Sadali, Frediano Mura, dopo la laurea in Filosofia in Sicilia, ha deciso di tornare nel suo paese di origine nel centro Sardegna e realizzare il proprio progetto di vita prendendo in mano l’azienda del padre, Fragus e Saboris de Sardigna, dove coltiva erbe officinali con certificazione bio.
Frediano ha portato entusiasmo e tante nuove idee in un’azienda già innovativa. Le sue sperimentazioni e i nuovi prodotti apprezzati dal mercato lo hanno portato, inoltre, alle finali nazionali del Premio Oscar Green riservato ai giovani agricoltori creativi.
Fragus e Saboris ha presentato il primo gin elettrico al mondo, prodotto con un’erba naturale che riesce a dare la sensazione di ricevere microscariche elettriche al palato di chi lo assaggia.
Inoltre ha scoperto una resina naturale, ottenuta dalla scarti di lavorazione delle piante aromatiche officinali, che si vetrifica in modo naturale nelle ceramiche.
Produce anche oli essenziali e idrolati, tradizionalmente utilizzati in ambito cosmetico, per la cucina gourmet, oltre a idrolati per uso veterinario.
Frediano, alla guida dei giovani agricoltori Coldiretti, prende il posto di Angelo Cabigliera, allevatore trentenne di Pattada, che trasforma in formaggio bio il proprio latte in azienda che poi vende nei mercati di mezza Europa.
[foto id=”295236″]Frediano Mura, Presidente regionale Coldiretti Giovani Impresa
È un onore e una grande responsabilità – ha detto Frediano Mura. – Faccio parte di una grande Organizzazione in cui il ruolo dei giovani è centrale. Il mio sarà un lavoro collegiale insieme ai colleghi per dare nuove opportunità ai giovani e per valorizzare l’agroalimentare made in Italy.
Frediano ha inoltre ricordato all’assemblea i prossimi impegni di Coldiretti Giovani: la collaborazione con Crea Unica, il Centro servizi per l’imprenditorialità e l’innovazione dell’Università di Cagliari.
È un percorso sul quale crediamo molto come testimonia l’incontro di martedì al quale ha preso parte anche il prorettore, la professoressa Maria Chiara Di Guardo, con la quale stiamo costruendo dei progetti sostenibili a favore delle aziende agricole sarde.
Inoltre l’edizione 2020 dell’Oscar green del quale sono già aperte le iscrizioni. Chi volesse iscriversi, può farlo rivolgendosi alle sedi Coldiretti o collegandosi direttamente al sito web giovanimpresa.coldiretti.it.
È una grande opportunità per noi giovani agricoltori come sto sperimentando in prima persona – ha ricordato il neodelegato regionale di Coldiretti Giovani -, si aprono infinite possibilità e nuovi orizzonti, oltre all’incontro con tanti altri colleghi che cercano di migliorare l’agricoltura nel rispetto della tradizione e dell’ambiente.