Un’alleanza, quella del Pecorino Romano DOP con la Sartiglia, che fonda le sue basi sul comune intento di valorizzare la Sardegna, i suoi prodotti, la sua cultura. Perché “anche il cibo è cultura”, sottolinea Palitta, “come il Pecorino Romano DOP, prodotto di un antico sapere che racconta una tradizione unica, inimitabile e millenaria conservata e tramandata nel tempo”.
In occasione delle due giornate oristanesi, il Consorzio sarà presente anche nella zona degli stand dedicati alle degustazioni. I visitatori potranno quindi assaggiare diversi tipi di Pecorino Romano DOP, leggerne la storia sui depliant forniti dal Consorzio e soddisfare le curiosità sul prodotto, la lavorazione e i nuovi progetti chiacchierando con chi ogni giorno lavora per far crescere il prodotto e dunque l’economia della Sardegna.
La Sartiglia sarà infine per il Consorzio l’occasione per il debutto ufficiale di un prodotto innovativo e su cui il Consorzio punta moltissimo: lo Snackorino, la quasi oncia da 20 grammi ricavata dal cuore delle forme più dolci e confezionata singolarmente. “Lo Snackorino è la perfetta sintesi fra la tradizione rappresentata dal nostro prodotto e il costante desiderio di innovarsi e rinnovarsi, aprendosi a nuove soluzioni. Un po’ come la Sartiglia, che conserva e protegge con forza il suo essere profondamente radicata nel suo territorio ma che negli anni è stata capace di aprirsi al mondo, farsi conoscere e apprezzare valorizzando così la Sardegna ben oltre i suoi confini”.