Nuovo riconoscimento per la catena sarda Delphina hotels & resorts che, in occasione della BIT, Borsa Internazionale del Turismo di Milano, è stata insignita del Green Travel Award per la categoria Bio Spa. Il premio, indetto dal GIST, Gruppo Italiano Stampa Turistica, e arrivato alla sua ottava edizione, attesta un ulteriore traguardo nel lungo percorso a favore dell’ambiente, iniziato ancor prima della nascita delle strutture e confluito nel marchio We are green®, creato e registrato da Delphina per rappresentare il suo amore per la natura. Le strutture della collezione (12 hotel 5 e 4 stelle, residence esclusivi e ville tra la Costa Smeralda, l’Arcipelago di La Maddalena e il Golfo dell’Asinara) sono di proprietà di due famiglie galluresi che le hanno realizzare e le gestiscono direttamente fin dalla nascita di Delphina: tra i loro obiettivi, la salvaguardia del territorio, tutelato attraverso una serie di buone pratiche tra cui l’impiego di energia certificata 100% verde per tutti gli usi negli hotel, residence, SPA, ville e nella sede centrale (prima catena alberghiera italiana a fare questa scelta).
Tra i punti di forza dei sei Centri SPA & Thalasso Delphina, inseriti nel verde della macchia mediterranea nei rispettivi hotel e resort, e che hanno motivato il Green Travel Award 2020, anche l’adozione di pratiche ecocompatibili ed ecosostenibili. In primo luogo, l’acqua a servizio delle piscine e per i trattamenti benessere, prelevata direttamente dai limpidi tratti di mare del Golfo dell’Asinara, delle Bocche di Bonifacio e dell’Arcipelago di La Maddalena, viene trattata in modo tale da preservarne tutte le preziose qualità microbiologiche. Inoltre nelle SPA ci si avvale, per i diversi trattamenti, di una vasta gamma di prodotti eco-bio e paraben free, realizzati con sostanze dermo-compatibili e senza apporti chimici dannosi per l’uomo, gli animali e l’ambiente. Per godersi il post- trattamento, a disposizione tisane biologiche con marchio demeter, provenienti da produzione biodinamica certificata. E poi ancora: essenze e ingredienti come, per esempio, il mirto, l’elicriso, l’uva cannonau (tre volte più ricca di polifenoli rispetto alle altre uve, con un potentissimo effetto antiossidante), le olive, il fior di sale provengono tutti dall’incontaminato habitat della Sardegna. Un mix di materie prime che, unito al sole e al cibo, fa sì che l’isola sia una delle cosiddette Blue Zone, ovvero quegli angoli del pianeta dove la scienza e gli studi demografici hanno certificato la maggiore concentrazione di centenari del mondo.
Un virtuoso sistema autoctono è pure garantito dalla responsabilità sociale e dal sostegno all’economia del territorio con l’utilizzo di manufatti e arredi prodotti da artigiani del posto e grazie alla collaborazione con laboratori cosmetici sardi che si avvalgono nelle loro preparazioni di piante, fiori e frutti locali. Senza contare, infine, la perfetta integrazione delle strutture, dato il limitato impatto visivo, con il paesaggio circostante e l’impegno di sensibilizzazione dello staff e degli ospiti dei centri benessere al rispetto ambientale, evitando inutili sprechi di energia e di acqua: a questo proposito Delphina ha abolito le bottiglie di plastica e omaggiato gli oltre 1500 collaboratori, compresi quelli dei centri benessere, di una borraccia in alluminio da ricaricare nelle fontanelle installate appositamente, aderendo così all’iniziativa “Bottiglie no, Borraccia sì!”.