Nella mattinata di oggi, 7 febbraio 2020, il Prefetto di Nuoro Anna Aida Bruzzese ha presieduto una riunione della Conferenza Permanente Sezione amministrazione d’ordine – istituita ai sensi dell’art.11 del d.lgs. 30 luglio 1999 n.300 – nell’ambito della quale si è proceduto ad una prima verifica dei risultati applicativi del “Protocollo di Intesa per la promozione di strategie condivise finalizzate alla prevenzione e al contrasto del fenomeno della violenza nei confronti delle donne e dei minori“, stipulato lo scorso 10 dicembre 2019.
Gli attori istituzionali aderenti al documento sono, come noto, oltre alla Prefettura di Nuoro, il Comune di Nuoro, il Tribunale di Nuoro, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nuoro, i Tribunali per i Minori di Cagliari e Sassari, le Procure della Repubblica presso i Tribunali per i Minorenni di Cagliari e di Sassari, la Questura di Nuoro, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Nuoro, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Nuoro, l’Ufficio Scolastico Provinciale di Nuoro, l’A.T.S. – A.S.S.L. Nuoro, l’Ordine degli Avvocati di Nuoro e l’Associazione Onda Rosa di Nuoro.
A due mesi dalla sottoscrizione sono stati valutatiassai positivamente i primi risultati conseguiti, a conferma dell’importanza delle azioni previste da Protocollo in un territorio,quale è quello nuorese, in cui nonostante i forti valori e l’impronta matriarcale espressi dal tessuto sociale,continuano aregistrarsi episodi di violenza di genere.
Nel corso della sedutasi è proceduto,quindi, alla sottoscrizione del Protocollo antiviolenza da parte dei Comuni diModolo, Orosei, Silanus, nonché da parte dell’unione dei 6 Comuni dell’Ogliastra, rappresentati dal Comune di Elini, che hanno manifestato alla Prefettura l’intenzione di aderire all’Accordo previa deliberazione della Giunta Comunale.
I rappresentati dei citati enti localihanno sottolineato la piena condivisione delle linee di azione contenute nel documento, per garantire la massima sinergia e collaborazione istituzionalesu una problematica da cui nessun territorio può dirsi immune e che, purtroppo, tocca non di radocategorie vulnerabili.
È un momento importate – ha affermato il Presidente del Tribunale di Nuoro, Dott. Vincenzo Amato – sia con riguardo alla riscontrata operatività degli aspetti applicativi dell’Atto sia sotto il profilo dell’accresciuta consapevolezzadell’esistenza di una concreta tutela nei confronti delle vittime.
Occorre ora procedere ad accrescere la sensibilità nei confronti del fenomeno, specie da parte dei giovanissimi, attraverso mirati percorsi educativi ed iniziative anche a carattere ludico, che abituino peròi ragazzi a prendere dimestichezza coni valori del rispetto dell’altro e della ferma condanna della violenza – ha soggiunto il Prefetto Bruzzese.
Ringraziati i presenti per il fattivo impegno ed i nuovi Comuni aderenti per la manifestata comunione di visione e di intenti, il Prefetto ha dunque rimandato alla prossima riunione della Conferenza permanente una nuova verifica dell’efficacia dei moduli di intervento delineati dall’Accordo e la presa d’atto di nuove eventuali adesioni.