Per qualcuno potrebbe non sembrare una “notizia” visto che le iniziative dei volontari si protraggono quasi giornalmente e negli ultimi anni ha interessato oltre 100 comuni di tutte le provincie, coinvolgendo migliaia di commercianti, Amministratori Pubblici, dirigenti scolastici, educatori, allenatori e volontari di altre associazioni locali che hanno collaborato nella diffusione di un unico messaggio: vivi libero dalla droga.
Ebbene, la “notizia” è proprio il fatto che un gruppo di coraggiosi volontari da anni continua incessantemente nell’azione di maggior successo nel campo della prevenzione: portare la VERITA’ SULLA DROGA ai ragazzi prima che vengano raggiunti dalle bugie degli spacciatori. Negli ultimi anni sono state distribuite centinaia di migliaia di libretti informativi dove, senza allarmismi o falso moralismo e proibizionismo si illustrano i pericoli e le conseguenze che la droga porta inevitabilmente con sé. I commenti di migliaia di ragazzi raggiunti tramite le decine di conferenze fatte dai volontari nelle scuole medie e superiori, ci confermano che quella dell’istruzione è la strada giusta da percorrere, perché quasi sempre è la non conoscenza delle conseguenze che porta un ragazzo ad usare sostanze, nella ricerca di “risolvere” i problemi che in quel momento lo stanno assillando. Tutti all’inizio sono convinti di poter “gestire” a piacimento l’uso delle droghe, “la uso quando ne ho bisogno e voglio rilassarmi” è il pensiero della maggior parte di loro, per accorgersi poi che è la droga ad usare loro a suo piacimento, rendendoli schiavi.
“Avrei detto qualsiasi bugia pur di vendere la droga che mi consentiva poi di avere i soldi per la mia dose – ha dichiarato uno spacciatore pentito – quel mondo mi ha portato a vivere sempre nella menzogna nei confronti degli altri e di me stesso. Sapevo perfettamente che cosa stavo facendo ma quella roba mi ha reso schiavo e giustificavo qualsiasi azione pur di averla”.
“L’arma più efficace nella guerra contro la droga è l’istruzione” scriveva il filosofo L. Ron Hubbard, colui che negli anni ’80 ha creato un programma di disintossicazione la cui efficacia è data dai risultati con un’altissima percentuale di successo e una bassissima percentuale di recidività. Dalla droga si può uscire ma in primo luogo si può evitare di entrarci, e lo si può fare solo con la conoscenza. Per questo i volontari non demordono e per stare sempre a fianco dei ragazzi e contro gli spacciatori, anche questa settimana saranno a Cagliari nei quartieri di San Michele e Is Mirrionis, famosi per il consumo e lo spaccio, a Olbia e Nuoro, dove in collaborazione dei commercianti amici di Mondo Libero dalla Droga, diffonderanno ancora l’unico messaggio utile per i giovani: “CREA IL TUO FUTURO, VIVI LIBERO DALLA DROGA”. Info: www.noalladroga.it