La capolista algherese si è presentata domenica scorsa all’incontro oristanese probabilmente troppo sicura delle proprie capacità e ciò comporta un match senza esclusione di colpi, che si chiude con una vittoria al tie break che lascia un po’ l’amaro in bocca.
Il primo set è caratterizzato da una situazione di equilibrio e si chiude infatti per i padroni di casa 27 a 25. Nel secondo parziale sembra che i sottoretini mostrino una decisa ripresa tanto che riescono a vincerlo 25 a 15. Un ulteriore calo però si verifica nel terzo set, contraddistinto soprattutto da parecchi errori in ricezione, che porta a un risultato di 22 a 25. Il quarto parziale sembra ricalcare il secondo e infatti la WebProject lo vince 25 a 14. Il quinto e ultimo set definisce i vincitori e per un pelo la Gymland Oristano non se lo aggiudica (17 a 15).
Abbiamo affrontato l’incontro forse troppo rilassati in conseguenza della vittoria contro la Smeralda Ossi, seconda in classifica – commenta il presidente Stefano Ogno -, e i ragazzi oristanesi hanno giocato una buona pallavolo che ci ha messo in difficoltà, soprattutto in uno dei fondamentali più importanti, la ricezione. Alla fine dei conti però l’essenziale è vincere e l’aver perso un punto su tredici partite disputate ci sta.
L’allenatore Fabio Guido dice di:
Non essere soddisfatto del match, ma ora dobbiamo lavorare in vista dell’ultima partita del campionato prevista per sabato 22 febbraio alle ore 20:00, nella palestra di via Diez ad Alghero, e soprattutto per i play off per i quali siamo già qualificati.