A volerlo, ed ottenerlo, il Gruppo Consiliare Lega che ha portato in aula la modifica alla legge regionale n.14/1963.
“Per alcuni tale modifica potrà sembrare forse superflua, ma la realtà è che le problematiche inerenti questa specifica e storica categoria di pescatori non sono mai state affrontate e risolte a dovere proprio per la mancanza di un referente in seno al comitato” commenta Dario Giagoni, Capogruppo Lega e primo firmatario della proposta.
“Solo per fare alcuni esempi da tempo si vorrebbero apportare modifiche alla durata del periodo di pesca, più restrittivo di un mese rispetto al resto d’Italia; al periodo di durata dell’autorizzazione valida per un solo anno, che scoraggia investimenti duraturi sul settore; l’ammontare della tassa annua dovuta per l’autorizzazione, risultate essere quasi il triplo rispetto alle altre realtà italiane e la necessità di porre un limite di età agli operatori.
Insomma, problemi insoluti che renderebbero migliore lo svolgimento dell’attività dei già storici corallari, detentori di una professionalità riconosciuta ed apprezzata in tutto il mondo, e che, ci auguriamo, spingerebbe a rivalutare il valore storico e culturale della categoria e il rilancio del prezioso oro rosso del mare.”