E proseguono:
Una delle problematiche che tocca particolarmente le corde è l’allarme sociale alle porte. Come aiutare le famiglie che rischiano di non riuscire a portare in tavola pranzo e cena o che a breve potrebbero avere difficoltà a pagare la bombola? Il nostro governo sta mettendo in gioco ingenti risorse e a breve vigileremo perché tali esigenze trovino spazio nelle pieghe del bilancio comunale. Ma leggendo i social ci si rende conto che i cittadini vogliono dare il loro contributo, forse anche per vincere quella orribile sensazione di impotenza che l’isolamento porta con sé: è un fiorire di proposte di aiuto, di condivisioni di iniziative di solidarietà. Noi per primi, come amministratori, siamo continuamente interpellati da cittadini che ci chiedono quali siano i canali per poter contribuire. Chiediamo di attivare un fondo istituzionale, affidato a un dirigente, con proprio regolamento e conto corrente. Si può fare, in fretta, per prepararci a fronteggiare l’emergenza e dare la possibilità alla generosità della nostra comunità di trovare un canale trasparente, sicuro e facilmente identificabile.
Firmato
Ornella Piras, Raimondo Cacciotto – Futuro Comune
Gabriella Esposito, Mario Bruno, Pietro Sartore – Per Alghero
Valdo di Nolfo – Sinistra in Comune
Mimmo Pirisi – PD