“Già in passato avevo raccolto l’appello dei tanti imprenditori agricoli che a causa di un’anomalia amministrativa nominata D12 di Agea si sono visti bloccare gli anticipi destinati alle loro imprese, portandoli a rivolgersi, in estremis, alle banche indebitandosi sempre più e costringendoli a non poter investire per migliorare o diversificare le loro attività”, è quanto dichiara in una nota il Deputato di Fratelli d’Italia Salvorte Deidda
“Oggi più che mai, in piena emergenza Coronavirus, serve immediata liquidità per le aziende e per questo motivo – insieme ai colleghi della Commissione Agricoltura De Carlo, Ciaburro, Caretta e tutto il gruppo di Fratelli d’Italia – chiediamo al Governo, attraverso un nostro emendamento, di sbloccare tali risorse ferme sia in Agea che in altri enti pagatori regionali ormai da tempo.
Noi stessi – afferma Deidda – ci siamo accertati che le migliaia di pratiche registrate per i premi Pac sono bloccate nonostante gli agricoltori abbiamo consegnato sia i certificati antimafia sia la documentazione necessaria.
Bisogna pagare subito almeno il 70-80% nelle more della chiusura delle pratiche bloccate dal 2016 ad oggi”, conclude il Deputato sardo