A darne l’annuncio è stato il Sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri, che ha definito la chiesa rupestre “un patrimonio inestimabile” della città. Il restauro della chiesa, che si trova, scavata nel tufo, lungo il vecchio itinerario della Via Appia, potrà avvenire dopo l’avvio delle procedure deciso dalla Soprintendenza Regionale della Basilicata.
La chiesa originale, cripta di quella attuale, risale al periodo longobardo, forse al settimo secolo, mentre l’imponente edificio soprastante venne, presumibilmente, eretto nel XIII secolo dai monaci benedettini”. Alcuni storici ritengono che Santa Brigida, Regina di Svezia, possa aver visitato il luogo.
Christian Flammia