Ssabato 7 marzo, l’iniziativa #MangiaItaliano si terrà nei mercati (dalle 8 alle 13) di:
- Sassari (Emiciclo e al coperto di Luna e Sola);
- Nuoro (Exmè);
- Oristano in via degli Artigiani;
- Quartu Sant’Elena a Pitz’e Serra;
- Monserrato in via del Redentore;
- Cagliari (dalle 16 alle 20) nel centro commerciale Santa Gilla, dove ci saranno tutte le eccellenze a km 0 sarde 100%.
Ma anche in tutti gli agriturismo Campagna Amica.
#MangiaItaliano
È una campagna per superare la disinformazione di chi, in modo vile, approfitta anche di questi momenti di difficoltà per screditare chi produce nel rispetto delle regole cibo sicuro e garantito. Come il disgustoso video francese sulla pizza italiana, andato in onda su Canal plus, che mira a screditare il Made in Italy.
Il Coronavirus, infatti, non ha fermato la campagna che lavora e va avanti e garantisce a tutta la popolazione l’approvvigionamento di materie prime sane e a km 0.
Oggi, a maggior ragione, è fondamentale consumare prodotti locali – afferma il direttore di Coldiretti Sardegna, Luca Saba – innanzitutto a difesa della propria salute, perché i prodotti italiani e dunque sardi sono garantiti da una legislazione più attenta e a controlli più severi, ma anche grazie ad agricoltori e allevatori coscienziosi che lavorano nel rispetto della terra e per la salvaguardia della salute dei consumatori. Inoltre, in questo momento critico, è importante darci una mano reciproca e aiutare la nostre economia. Insieme supereremo pure questa difficoltà e anzi ne potremmo, con il buon senso, trarre dei vantaggi rafforzando la cultura del cibo locale e rafforzando anche i controlli verso i prodotti di cui non conosciamo la provenienza e i metodi di coltivazione e trasformazione.
Le ripercussioni per l’economia sono pesanti e ne sta risentendo anche il settore primario. Solo per fare un esempio, la chiusura delle scuole (senza entrare nel merito delle decisione) ha fermato tantissime imprese e aziende agricole che forniscono i prodotti a km 0 per le mense.
Stiamo riscontrando tanti alleati a sostegno della nostra campagna #MangiaItaliano – sostiene il presidente di Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu. – Abbiamo anche diversi testimonial del mondo della cultura e dello spettacolo. Serve pure un impegno delle autorità nazionali e comunitarie, come ha chiesto il nostro presidente nazionale, Ettore Prandini, per fermare questa concorrenza sleale che mira a screditare i prodotti made in Italy per meri motivi opportunistici, oltre all’attenzione necessaria per un settore strategico, quello agricolo, non solo per la nostra economia ma anche per l’ambiente, la cultura e l’identità dei nostri territori. A tutti i livelli la Coldiretti è impegnata per sostenere anche con proposte concrete alle istituzioni le aziende agricole e tutta la filiera del cibo. Cerchiamo di utilizzare questo momento anche per robuste campagne di informazione e sensibilizzazione a favore del consumo di cibo locale. È anche grazie alla Dieta Mediterranea che vantiamo primati nella longevità a livello regionale e nazionale.