L’offensiva del crimine, che approfitta dell’emergenza mondiale determinata dalla pandemia, è solo all’inizio. Lo abbiamo già ribadito noi, dello “Sportello dei Diritti”, che abbiamo anche segnalato come si sia particolarmente attivato il cybercrime a causa dell’aumento esponenziale degli utenti connessi in numero crescente in ragione della quarantena cui siamo sottoposti.
Fortunatamente a proteggerci e a invitarci a prestare la massima attenzione è la Polizia Postale che, anche ieri, ha lanciato un nuovo allarme sulla pagina Facebook “Commissariato di PS On Line – Italia” con un nuovo post, circa un pericoloso falso antivirus che è in grado di controllare i nostri dispositivi una volta infettati:
Scoperto un sito web (antivirus-covid19[.]site) che pubblicizza un prodotto fake chiamato “Corona Antivirus”, un antivirus digitale che promette di proteggere dall’attuale COVID-19.
Una volta installata, l’applicazione scarica sul PC della vittima un malware identificato come BlackNET, nascosto all’interno di un programma commerciale, in grado di aggiungere la macchina compromessa a una botnet, cioè a una rete di pc controllati da remoto da un amministratore occulto che così è in grado di lanciare attacchi DDoS, fare screenshot, scaricare file, rubare dati, sottrarre password salvate, fungere da keylogger, eseguire script e rubare da wallet di criptomoneta.
L’invito della Polizia Postale è di diffidare da questi e da simili messaggi, evitando di scaricare applicazioni o aprire allegati. Per ogni utile informazione, la Polizia mette a disposizione il proprio “commissariato virtuale”, raggiungibile all’indirizzo www.commissariatodips.it
L’ennesima truffa virtuale che viene segnalata in questi giorni e che ha come ovvio tema il Coronavirus, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”. Non ci resta, quindi, che contribuire a diffondere questa nuova allerta per evitare che nessuno cada nella trappola di questi delinquenti e approfittatori.