Auspico un incontro con le parti sociali – ha dichiarato il Segretario Pilleri – per poter verificare l’entità delle risorse e il loro più efficace utilizzo. Tenendo presente che l’attuale programmazione comunitaria 2014/2020, a seguito delle regole N+3, prevede la spesa nei tre anni successivi al corrente, se ne deduce che le azioni di seguito elencate possono essere sostenute nel prossimo triennio a seconda della disponibilità finanziaria presente in ogni Programma Regionale. Inoltre, trattandosi di azioni finalizzate all’inclusione sociale e alla crescita e mantenimento delle imprese, sono in linea con gli obiettivi della prossima programmazione 2021-2027, così da garantire nel settennale seguente la necessaria continuità.
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