Questa la richiesta del consigliere regionale del M5S, Michele Ciusa, alla giunta e all’assessore alla Sanità Nieddu in favore di tutti quei cittadini che sono costretti a recarsi in farmacia per l’acquisto di medicinali.
Nell’ambito delle strategie di contrasto e di gestione dell’emergenza sanitaria causata dal COVID-19 – spiega Ciusa – la Regione Emilia-Romagna ha attivato una serie di misure urgenti che riducono la necessità di spostarsi dal proprio domicilio per ritirare i farmaci e i dispositivi di assistenza protesica e integrativa o per visite ambulatoriali non urgenti. Misure ancora non adottate dalla Regione Sardegna che, in considerazione dell’elevato numero di diabetici presenti sul territorio regionale, dovrebbero essere adottate con urgenza. È necessario garantire la massima tutela dei pazienti con patologie pregresse e dei pazienti immunodepressi, e, in questo momento, seguire le misure adottate dalla Regione Emilia Romagna rappresenta il modo più efficace e immediato per farlo. La Regione Emilia Romagna – prosegue il consigliere del M5S – ha inoltre attivato la ricetta dematerializzata anche per molti farmaci per i quali era prevista la ricetta rossa cartacea e prorogato di tre mesi la validità dei Piani Terapeutici per i farmaci e di sei mesi dei Piani Terapeutici per dispositivi medici senza necessità di visita specialistica per il rinnovo. Per quanto riguarda la consegna di farmaci e di dispositivi medici, può essere realizzata attraverso diverse modalità in funzione delle casistiche o delle necessità.