Un eventuale provvedimento in tal senso non aggraverebbe la spesa pubblica, alla luce degli ultimi avvenimenti e iniziative finanziarie di solidarietà; anzi comporterebbe una serie di vantaggi per tutto il Paese:
- maggiore stabilità economica nelle famiglie ritrovatesi monoreddito, a causa della chiusura degli esercizi commerciali, attività del terziario, turismo, estetica, artigianato, etc., compromesse gravemente dall’epidemia;
- una più accentuata coesione affettiva nelle famiglie, grazie alla vicinanza di tutti i membri, in una fase assai delicata, in cui soprattutto gli adolescenti sono fortemente provati dall’incertezza e la problematicità della situazione attuale;
- permettere alle Regioni meridionali di poter incentivare la crescita dei consumi su un territorio già fortemente in crisi da anni, al fine di contribuire a un rilancio dell’economia locale.
“Gli uomini non sono prigionieri dei loro destini, ma sono solo prigionieri delle loro menti”.
(Franklin Delano Roosevelt)
Prof. Romano Pesavento, Presidente CNDDU